«Piano regolatore, Cdl ostruzionista»

Intervento del presidente del consiglio comunale di Bastia, Tabarrini

BASTIA UMBRA – Dopo quattro ore di discussione sullo spazio concesso al Rione San Rocco, argomento introdotto dal sindaco nelle sue comunicazioni iniziali, con due sospensioni ed una riunione dei capigruppo, il presidente del consiglio comunale Andrea Tabarrini, vista l’ora tarda, ha riconvocato a martedì 13 settembre ore 16 la seduta dell’assemblea relativa alla “discussione sulle linee programmatiche per la revisione del Prg”. Sulla concessione di uno spazio provvisorio per i rionali di San Rocco il sindaco ha ribadito che la volontà primaria dell’amministrazione comunale è stata quella di consentire il corretto svolgimento del Palio, dando ai ragazzi del rione la possibilità di prepararsi al meglio a questo appuntamento. Si apriva quindi la discussione. Il consigliere Mantovani (F.I.) ha affermato di aver prima chiesto spiegazioni con una lettera personale al sindaco, ma di essere stato poi costretto, in assenza di risposte, a fare il proprio dovere di consigliere. Successivamente i diessini Pecci e Marchi hanno accusato la minoranza di lavorare sempre per distruggere per meri interessi politici, ostacolando anche chi, come la presidente dell’Ente Palio Monia Giacanella, si assume delle responsabilità per il bene della città. La consigliere Aristei ha chiesto all’amministrazione comunale di risolvere la questione nell’interesse della festa, ma nel rispetto delle regole. Il capogruppo di Prc, Ciotti, ha apprezzato il tentativo dell’amministrazione comunale e dell’Ente Palio di risolvere il problema, chiedendo però che la soluzione trovata sia effettivamente quella più opportuna, anche dal punto di vista dei costi. A questo punto il presidente Tabarrini ha dichiarato chiuso il dibattito sulle comunicazioni del sindaco, ma il capogruppo di F.I. Masci ha chiesto con insistenza di poter comunque intervenire. A quel punto il presidente Tabarrini ha sospeso la seduta per 5 minuti per intemperanza dei consiglieri Masci e Mantovani, spiegando che è prassi consolidata consentire a più consiglieri dello stesso gruppo di intervenire sulle dichiarazioni del sindaco, purché complessivamente non si esaurisca il tempo a disposizione del gruppo stesso. E poiché il consigliere Mantovani aveva già parlato per 17 minuti, il tempo a disposizione di F.I. era stato da lui esaurito. Alla ripresa della seduta il consigliere Masci ha chiesto comunque di intervenire sull’argomento. II sindaco ha quindi tentato una mediazione, chiedendo la convocazione dei capigruppo. Il consigliere Masci, accogliendo la proposta del presidente Tabarrini, ha quindi chiesto che l’argomento dello spazio al rione San Rocco fosse trasformato nel primo punto all’ordine del giorno. Richiesta che è stata concessa e su quel tema è dunque proseguito il dibattito. Duro lo sfogo di Tabarrini a margine della seduta: “C’è stata una volontà precisa di creare confusione e di non trattare un argomento importante, quello relativo alle proposte di modifica del Prg, per il quale erano appositamente giunte almeno 40 persone, tra cui diversi rappresentanti di associazioni. Venerdì spiegherò a tutti i capigruppo che simili atteggiamenti in futuro non saranno più tollerati”.