Bastia Umbra Disegno strategico di Tabarrini
Ecco il progetto della giunta
La città resta sicura, ma chiede più controlli
BASTIA UMBRA – (f.p.) Due le premesse fondamentali: Bastia è una città “sostanzialmente sicura” e “il nostro progetto e totalmente diverso dal pacchetto sicurezza del governo”; detto questo, nella riunione di giunta di mercoledì, l’assessore comunale alla sicurezza di Bastia, Andrea Tabarrini, presenterà il piano “Per un cittadino sicuro” (nome forse provvisorio). “Nel corso degli incontri di bilancio partecipativo, spiega Tabarrini, i cittadini hanno manifestato il bisogno di percepire visivamente la sicurezza, per questo mercoledì discuteremo le varie iniziative da mettere in campo: in particolare, intendiamo ampliare la sorveglianza presso il cimitero, la stazione e il percorso verde, e attivare un servizio di controllo notturno della città dalle 18 alle 24, che verrà allungato sino alle 1 in presenza di manifestazioni come ‘Bastia Estate’ e il Palio di San Michele”. Non verranno dimenticate le frazioni, con i vigili urbani che saranno presenti almeno 4 giorni a settimana a Costano ed Ospedalicchio, “così che le forze dell’ordine diventino un riferimento ancora più presente per le persone, oltre ad operare fisicamente sul territorio e rendersi conto di persona di eventuali anomalie”. Saranno anche dedicate risorse alla sicurezza stradale, visto che “oltre ai dissuasori di velocità ci saranno anche delle pattuglie con autovelox, per aumentare non le multe ma la sicurezza del pedone. Senza dimenticare le 17 coppie di attraversamenti lampeggianti e i 516 segnali fotovoltaici di pericolo generico”, e al rispetto dell’ambiente, “perché ci hanno segnalato che, nella zona industriale ma non solo, sono in aumento i ‘rifiuti abusivi’ provenienti da fuori comune. Bastia, ci tiene a sottolineare l’assessore, resta comunque una città sicura, visto che le forze dell’ordine, che ringrazio pubblicamente, svolgono un grande lavoro di concerto con l’amministrazione comunale. Anche se siamo carenti per numero di vigili urbani visto che da vremmo averne 21 e invece sono solo 14, di cui 2/3 che svolgono il lavoro amministrativo (ma con il bilancio 2009 cercheremo di aggiungere almeno una unità), ci teniamo a soddisfare i cittadini che sentono la necessità dei cittadini di percepire maggiormente la sicurezza”.
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