HA ROTTO gli indugi e alla vigilia del Consiglio comunale, in programma oggi pomeriggio alle 15,30, il partito dei Comunisti italiani annuncia che per la nuova area industriale di Ospedalicchio voterà a favore del Pip (Piano di insediamenti produttivi). La decisione è stata assunta martedì sera dal nuovo Direttivo di Bastia, guidato dal segretario Massimiliano Gestroemi. “Basta dilazioni, si vada al Pip senza tentennamenti”. E’ l’orientamento del partito che, si evidenzia in una nota, “ha ripercorso il tortuoso cammino che ha interessato quella zona, sottolineando la disponibilità a qualsiasi soluzione, sempre attraverso regole certe e severe, con l’unico scopo di poter dare risposte alle esigenze delle imprese e quindi alla possibilità di nuove occasioni di lavoro”. Ad oggi la situazione è al punto di partenza e l’obiettivo, nonostante i tentativi tesi a velocizzare i tempi per raggiungerlo, è molto, troppo lontano. “Per questo motivo il PdCi ritiene necessario l’avvio immediato delle procedure del Pip, moltiplicando l’impegno nel tentativo di recuperare il tempo perduto”. Pochi margini di manovra offre questa presa di posizione dei Comunisti italiani alla maggioranza, già in difficoltà per l’uscita dal centrosinistra dei 2 consiglieri della Margherita. Il tentativo di sostituire il Pip con la ‘programmazione negoziata’, voluto in particolare dal sindaco Lombardi, è fallito non tanto per volontà dei partiti, quanto per l’impossibilità di ottenere il consenso unanime dei proprietari delle aree, che non sarebbe andato oltre il 75 %.
m.s. 

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