Pestato a sangue, indagini serrate: il cerchio si stringe

Ascoltati numerosi testimoni e al vaglio i filmati delle telecamere

PERUGIA Restano gravi le condizioni del ragazzo di 29 anni, aggredito all’alba di sabato a Bastia Umbra. Il giovane è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia a causa dei colpi ricevuti. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di assisi, ad aggredirlo in strada, un gruppo di persone che poi si è allontanato rapidamente, facendo perdere al momento le peoprie tracce. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Perugia, proseguono. In particolare, sarebbero stati sentiti i testimoni che per primi hanno soccorso il ferito e dato l’allarme. Il giovane è stato trovato a terra incosciente. Ma piu persone avrebbero visto il pestaggio. Allo stesso modo, sono al vaglio degli investigatori le immagini delle telecamere della zona la l’aggressione è avvenuta nei pressi dell’area di Umbriafiere, Un’area dove sono presenti numerosi impianti di videosorveglianza delle tante aziende della zona. Dai video potrebbero emergere elementi utili all’identificazione delle persone coinvolte. Al momento non risultano indagati, ma il cerchio sembra stringersi. Il 29enne, lo scorso ottobre, era rimasto coinvolto in un’altra aggressione, per la quale era stato indagato. L’ipotesi della vendetta è una delle piste seguite per spiegare l’accaduto.