«Per un’altra Bastia». E non solo

Domani la marcia dei comitati civici per dire “No alla Deltafina”

Nel frattempo le firme raggiungono quota 3500

Si parte dall’Eden Rock e si arriva in piazza Mazzini. Domani, a Bastia, si terrà la marcia di protesta contro il progetto che riguarda l’area ex Deltafina – Giontella. La manifestazione è stata organizzata dal “Comitato Mezzomiglio”, costituito quest’estate per cercare di annullare il progetto dell’area, approvato dal consiglio comunale lo scorso giugno. “Intendiamo partire dall’ex piscina comunale “Eden Rock” – spiega Luigino Ciotti, presidente del comitato – perchè secondo il nostro punto di vista rappresenta il simbolo della distruzione della memoria di Bastia. Infine il corteo finirà a Piazza Mazzini, dove si vuole costruire un palazzo di quattro piani a ridosso del l’antico Muro degli orti. Vogliamo dire no alla cementificazione del nostro territorio,  sensibilizzando i cittadini e rendendogli artefici del futuro della città. Una città che inizia a muoversi e che si sta dimostrando sensibile ai problemi che abbiamo denunciato. Le prime dimostrazioni le abbiamo avute con le diverse iniziative che abbiamo attivato prima dell’organizzazione della marcia”. Dalle finestre dei pallazi di Bastia, negli ultimi giorni, pendono degli striscioni con scritto “NO al Progetto Ex Deltafina”. Anche il “Comitato per le scuole nella Deltafina” ha annunciato il suo sostegno alla marcia, dopo aver raggiunto le 3500 firme per la petizione popolare lanciata quest’estate. “Sono moderatamente ottimista sulla riuscita di quest’iniziativa – spiega Ciotti – e anche la partecipazione di 100 cittadini sarebbe un grosso risultato per una città come la nostra. Nella nostra realtà risulta difficile trovare il coraggio di mostrare le proprie scelte, però credo che la città sia ad un punto di svolta importante in questo senso”. Alla fine della marcia, una volta giunti in piazza Mazzini, i due presidenti dei comitati, effettueranno due interventi chiedendo che il consiglio comunale faccia marcia indietro rispetto all’approvazione del progetto.