«Pensionati in festa» A fare gli onori di casa lo Spi Cgil e gli edili

Una non stop di iniziative e dibattiti

BASTIA UMBRA – “Pensionati in festa” domenica prossima, al centro sociale Villaggio XXV Aprile del Comune bastiolo. A fare gli onori di casa lo Spi – Cgil, accompagnate dal sindacato edili (la Fillea). Una non stop di iniziative e dibattiti cui parteciperanno centinaia di pensionati di tutto il territorio, da Bastia a Cannara, da Assisi a Bettona. Appuntamento alle 9 con la messa all’aperto, seguita dall’apertura delle porte di un’interessante mostra di pittura. Alle 10 sarà il momento della gara di bocce a campo libero, per cui è prevista una vera e propria premiazione finale. Nel pomeriggio, alle 17, sarà il momento della tavole rotonda sul referendum costituzionale indetto per il 25 giugno, cui prenderà parte, tra gli altri, anche il sindaco di Bastia. Al tavolo i delegati sindacali che decideranno di intervenire alla manifestazione. Dovrebbe essere presente, tra gli altri, anche Mario Bravi, segretario provinciale della Camera del Lavoro di Perugia. A seguire la premiazione delle donne che hanno votato per la prima volta nel 1946 (403 le iscritte al sindacato territoriale, una delle quali neocentenaria), che racconteranno la loro prima esperienza alle urne. A loro sarà consegnato un attestato e un garofano rosso. La giornata sarà allietata da pause musicali, offerte dall’orchestra “Roano e i suoi ragazzi” e da un ricco buffet a base di porchetta e vino. In serata l’estrazione della lotteria e, a seguire, l’esibizione della compagnia teatrale dialettale “Gli Intronati” di Tordandrea. “Un appuntamento ormai consolidato – spiega il segretario di zona Francesco Batoli – che rappresenta un momento molto importante”. Soprattutto a ridosso del referendum del 25 giugno, per il quale la Cgil, insieme a Cisl e Uil e ad altre associazioni dell’assisano, sta tentando di organizzare e dare vita a un comitato per il “no”. “Questo incontro – spiega ancora Batoli – diventa importante vista la campagna elettorale sul referendum, rappresenta la possibilità di coinvolgere tantissime persone e un modo di dimostrare come la presenza della Cgil sia forte anche su nuovi territori, come Assisi e Santa Maria degli Angeli”.
Noemi Marziani