La proposta fatta dal PD nell’ultima seduta del Consiglio Comunale e condivisa da molti è quella di ripristinare il doppio senso di circolazione in via Marzabotto (strada da sempre destinata alla viabilità del quartiere S. Bartolo), facendo al più presto i lavori per rendere sicuro l’incrocio con via S. Bartolo. Si potrebbe prevedere lo studio di una rotonda o, cosa alquanto più semplice, la sola svolta a destra in direzione Villaggio XXV Aprile centro e superstrada per i veicoli provenienti da via Marzabotto, con la creazione di una breve corsia di accompagnamento.
La mozione del M5S per la riduzione del senso unico di via Marzabotto, al fine di permettere un accesso attraverso via Volontari della Libertà, non ci convince perché di fatto non risolve il problema della pericolosità. Ricordiamo che l’istituzione del senso unico era stata decisa dopo una lunga discussione nel quartiere al fine di ridurre il rischio di incidenti all’incrocio fra via Marzabotto e via S. Bartolo.
Scaricare il traffico in via Martiri della Libertà vuol dire spostare il problema di pochi metri e ricreare le stesse condizioni che avevano richiesto l’istituzione del senso unico in questione. I due incroci presentano gli stessi problemi di visibilità e spazi ristretti. In più, l’aumento di veicoli in una via interna e tortuosa che sfiora il Centro Sociale e una zona di verde attrezzato molto frequentata, andrebbe ad aumentare il rischio di incidenti.
Ci sembra evidente che Bastia abbia bisogno di un Piano del Traffico che stabilisca quali siano gli interventi prioritari. Fare degli interventi (anche abbastanza costosi) come i semafori di via Roma per poi non utilizzarli perché si formano code che prima non c’erano, ci sembra il modo di rinviare la soluzione di altri problemi come dimostra la richiesta di modifica e miglioramento alla viabilità fatta dai cittadini del quartiere San Bartolo, ai quali poi l’amministrazione risponde sempre che non si può intervenire per la mancanza di risorse.
Pasquale Borgarelli, Capogruppo PD Bastia Umbra
Consigliere è tutto giusto quello che dice e condivisibile
MA poi dice??
1 bisogna fare lavori in via S.Bartolo ??
2 si potrebbe prevedere lo studio di una rotonda ??
3 svolta a destra con una corsia di accompagnamento ??
4 mozione dei 5 stelle per riduzione di un senso unico ??, verrà accorciato ??
5 ci sembra evidente che bastia ha bisogno di un piano del traffico?? Buongiorno consigliere, le ricordiamo che ha amministrato per 45 anni, l’unico piano erano gli amici, questi problemi li ha creati chi ha approvato urbanizzazioni con strade larghe 3 metri ed edifici a confine con le strade, cioè i suoi compagni.
6 fare interventi, come i semafori in via Roma……, vogliamo aspettare quando i lavori sono finiti, ci siamo scordati che succedevano incidenti , rinviare problemi?????????
Si può dire tutto e il contrario di tutto, bisogna essere più seri e costruttivi e non sparare sempre sul mucchio per confondere le persone e creare malcontento gratuito.
Lei ha ragione sul passato del Pd a Bastia, basta ricordare la mostruosa ed incomprensibile opera dell’unico sottopasso realizzato negli ultimi trenta anni. Ma come è logico che sia, cambiano i tempi e le persone. L’attuale amministrazione, al di là della realizzazione di qualche rotonda, sul piano dello snellimento del traffico, lascia molto a desiderare, basta ricordare la chiusura e poi il ripristino dell’ingresso di Via Sicilia da Via Firenze, il quale è importante per eliminare la fila con il passaggio livello chiuso. La chiusura a doppio senso di Via Marzabotto, crea disagi ed inutili deviazioni e la proposta del consigliere Borgarelli appare la più ovvia con la svolta obbligatoria versa destra per chi esce da tale via. Meno disagi e un miglior servizio. Saluti
Non mi sembra che lascia a desiderare sta facendo il possibile con le poche risorse che ci sono, in quanto a chiusura e riapertura di strade le passate amministrazioni ne hanno una lista infinita, ma non sono queste le cose importanti, magari si fanno dei tentativi e poi si torna indietro come già successo in passato. Mi sembra di ricordare che le modifiche di via Marzabotto furono fatte in seguito alla richiesta dei residenti, quindi bisognerebbe tornare al passato anche in questo caso, le modifiche indicate dal consigliere credo che non siano gratuite, non sarebbe meglio convogliare le risorse per realizzare il sottopasso di via Firenze, è ora che Bastia perda questo record nazionale, è l’unica città rimasta divisa da una ferrovia, vero problema della viabilità di Bastia.
Concordo sul sottopasso di San Rocco che è stato un clamoroso autogol.
Altra modifica alla viabilità che farebbe felici molti camionisti che transitano per la Torgianese è collegare la Torgianese con lo svincolo di Ospedalicchio in modo che da Torgiano e Bettona arrivano diretti.
Concretezza non concorda che se proprio volevamo essere concreti e fare del bene a Bastia e ai Bastioli, il consigliere doveva fare l’interrogazione su come mai ancora non è stato realizzato il sottopasso in via Firenze. Vero neo e problema della viabilità Bastiola.