Cari concittadini/e, vi raccontiamo l’esito del Consiglio Comunale che si terrà stasera.
Sì perché l’antidemocraticità di questa Giunta prevede che ci sia una discrezionalità sulla calendarizzazione degli atti presentati dalla minoranza, del tutto funzionale a sbrigare frettolosamente le problematiche per poi chiedere emendamenti o modifiche agli atti e l’Amministrazione si dimostra così puntuale e fattiva riguardo le questioni segnalate.
Ma attenzione che l’apparenza inganna.
Ripercorriamo i fatti: a fine novembre 2022 il Gruppo Consiliare del Partito Democratico ha protocollato un Ordine del giorno avente ad oggetto l’immediata attivazione dei pannelli fotovoltaici posti sulla scuola di XXV Aprile, dal momento che gli stessi sono installati dall’inaugurazione della scuola e mai messi in funzione da 4 anni. Considerando le polemiche sulla mancata ed inefficace illuminazione della città degli ultimi tempi e i rincari dei costi dell’energia, questa mancanza rappresenta un danno erariale per l’Ente e la cittadinanza stessa.
Nonostante l’atto fosse stato protocollato nei tempi utili, cioè prima della convocazione del Consiglio comunale, non è stato possibile per la minoranza discuterlo perchè non inserito negli argomenti di trattazione della seduta del 28 dicembre 2022.
La giustificazione? Ritardi degli uffici, problemi comunicativi.
La reale motivazione? Incapacità, antidemocraticità e volontà di mettere a tacere la minoranza calendarizzando gli atti in base alle necessità e alle opportunità.
Stasera si terrà la seduta consiliare in cui si discuterà finalmente l’Ordine del Giorno PD sui pannelli fotovoltaici di XXV Aprile e i Consiglieri PD sono stati contatti informalmente questa mattina per chiedere che l’atto venga ritirato, perchè si è già provveduto all’attivazione degli stessi ad inizio anno 2023. Questo atto giace sulle scrivanie dei nostri amministratori da mesi e senza un briciolo di rispetto per il lavoro dell’opposizione si liquida la questione a poche ore dal consiglio con messaggio whatsapp, senza porsi in un atteggiamento di confronto, scambio e rispetto istituzionale.
Posto che siamo orgogliosi di avere il potere di incidere in maniera positiva sulla città incentivando nella direzione che per noi sembra la più giusta, questo atteggiamento risulta inaccettabile e non più tollerabile.
Per noi è certamente gratificante dettare le linee amministrative della città pur stando dalla parte della minoranza, ma questo modus operandi è proprio di chi con prepotenza, detentore dello scettro del potere, mette in atto metodi del consiglio comunale che sono volti a mettere a tacere chi critica. E questo avviene in tutti gli altri ambiti politici che riguardano la Sindaca: si narra infatti che Lungarotti abbia mosso i vertici regionali di Forza Italia per far rimuovere il coordinatore di Bastia, perché troppo critico nei suoi confronti.
Se la preoccupazione del Sindaco e dei suoi Assessori è quella di fare una figura pressochè decente in seduta consiliare, riempendosi la bocca di “Già fatto, Già lo facciamo”, consigliamo piuttosto di avere a cuore le preoccupazioni dei cittadini che ci chiedono perchè ad oggi il Comune di Bastia Umbra risulti ancora in esercizio provvisorio e non sia stato approvato il bilancio e anche perchè è stato approvato il piano triennale delle opere pubbliche prima di approvare il bilancio. Cosa mai accaduta nella storia del Comune della nostra città.
Questi fatti vanno raccontati, perchè siamo stanchi della loro reiterazione.
Sta accadendo infatti con l’Ordine del giorno PD su un piano di manutenzione delle strade che non potrà essere discusso stasera (nonostante protocollato in tempi adeguati, in data 11 gennaio 2023) per motivi di opportunismo della maggioranza che prontamente ha emanato comunicato stampa il 14 gennaio per comunicare la ripresa dei lavori di manutenzione delle strade per metterci una toppa, così quando lo discuteremo in consiglio la risposta sarà “Già fatto”.
Abbiamo ribadito più volte che questa Giunta non ha una benchè visione della città e le scelte politiche e strategiche avvengono all’impronta, con improvvisazione e superficialità.
La cittadinanza deve sapere e noi continueremo a dettare le linee di mandato di questa Amministrazione dall’esterno, perchè in fondo è facile essere incisivi con chi si dimostra incapace a colloquiare e ad amministrare.
Segreteria PD Bastia Umbra
Gruppo Consiliare PD Bastia Umbra
comments (0)
You must be logged in to post a comment.