BASTIA UMBRA TUTTO UN equivoco lo scontro sulle pari opportunità in Consiglio comunale dove maggioranza e Giunta di centrodestra hanno respinto la mozione presentata da Simona Carosati di Bastia per Te’. Claudia Lucia (nella foto), assessore alla cultura, in una nota diffusa dal Comune evidenzia che il sostegno al Punto di Ascolto’ del Comune di Assisi vede la Giunta di Bastia impegnata da tempo, «che ha intrapreso un percorso congiunto con Assisi per costituire una rete delle associazioni che si occupano di contrastare la violenza di genere. «L’AMMINISTRAZIONE di Bastia sottolinea l’assessore – non esclude una compartecipazione all’impegno economico, secondo le possibilità di bilancio, oltre ad un maggiore impegno nel sostenere le azioni di informazione sulla presenza del Punto di Ascolto». Su questo punto il centrodestra era d’accordo, ma ha votato contro la mozione in quanto Simona Carosati non ha accolto la richiesta di votare separatamente le tre proposte contenute nella mozione. Quanto agli altri due punti il no’ del centrodestra ha sue motivazioni. La richiesta di strisce rosa’, da riservare nei parcheggi alle mamme gravide, non troverebbe corrispondenza nel Codice della Strada; tuttavia la Giunta ha già concesso esenzione dal ticket nei parcheggi a pagamento per donne in gravidanza. Sull’uso al femminile delle parole, (arbitra, marescialla ecc.) la maggioranza le trova in contrasto con la lingue e con l’Accademia della Crusca.
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