Ospedalicchio verso l’apertura dello svincolo

BASTIA LAVORI IN CORSO PER COLLEGARE LA FRAZIONE ALLA E75  
 
DOPO DUE ANNI di attese, promesse senza esito e sollecitazioni, forse è la volta buona per l’apertura dello svincolo ad Ospedalicchio sulla superstrada 75 Centrale Umbra. Nulla di ufficiale, per la verità, né dall’Anas, né dal Comune di Bastia, ma alcuni segnali danno adito a concrete speranze. L’amministrazione comunale ha portato a termine la rotatoria per superare le barriere d’ingresso e d’uscita dallo svincolo sulla 147 «Assisana». Forse di significato ancora più esplicito il fatto che sulle rampe dello svincolo viene montata la segnaletica verticale, con i cartelli direzionali. Verrebbe a coronarsi un progetto nato una decina d’anni fa, realizzato nel 2006, ma che la carenza di fondi Anas ha frenato fino a oggi. Non è il solo intervento atteso dai residenti della frazione, un tempo ritenuta fortunata per avere il proprio territorio non solo attraversato dalla superstrada e dalla linea ferroviaria, ma anche a confine con l’aeroporto regionale. Per rimanere alla viabilità gli abitanti vorrebbero realizzata la ristrutturazione della strada per il cimitero, o almeno che la giunta fornisca tempi certi. L’esecutivo del sindaco Lombardi è chiamato a sciogliere anche il nodo della centrale piazza Bruno Buozzi, per la quale esistono due progetti: uno a cura dell’architetto Monia Giacanella Bugiantella, incaricato dal Comune, e l’altro nato dalla volontà di un gruppo di residenti e presentato da Palmiro Paparelli come contributo all’amministrazione comunale. Questo, in particolare, ha raccolto il plauso di molti ospedalicchiesi che, ora, si chiedono quale sia la volontà della giunta per passare dalle parole ai fatti.
m.s.