Omicidio Masciolini, scattati nuovi arresti

Operazione dei carabinieri all’alba di ieri a Ponte San Giovanni e a Ponte Rio di Perugia
 
 BASTIA UMBRIA – Una serie di arresti sono stati effettuati dai carabinieri nell’ambito dell’indagine sull’omicidio di Luigi Masciolini, l’anziano ucciso nel settembre dello scorso anno da una banda di rapinatori che erano penetrati nella sua casa per far razzia e che lo avevano riempito di botte e legato sul letto, portando via un bottino di 500 euro. L’operazione è stata condotta a termine ieri mattina alle prime luci dell’alba in via della Scuola a Ponte San Giovanni e a Ponte Rio. Gli ordini di custodia cautelare emessi dalla magistratura su richiesta del pubblico ministero Manuela Comodi, sono almeno quattro. Gli uomini dell’Arma hanno agito in stretta sinergia: il comando provinciale, il comando di compagnia di Perugia e il comando compagnia di Assisi. A Ponte San Giovanni gli arresti sono scattati nella centralissima via della Scuola ed hanno attirato l’attenzione di tutti gli abitanti del palazzi della zona. Una decina di giorni fa erano stati arrestati alcuni esponenti di un clan di nomadi bloccati a Città di Castello, in Toscana e Liguria e cioé Bruno Albini, Thomas Poropat e Dante Henig. A far scattare l’operazione una intercettazione ambientale all’interno della sala colloqui del carcere di Sabbioni dove un detenuto, Sergio Marchetti, aveva parlato con un suo congiunto. Tra i coinvolti nella sanguinosa rapina anche il fratello della convivente del detenuto. Sebbene i tre negli interrogatori di convalida si siano avvalsi della facoltà di non rispondere, qualcuno potrebbe aver parlato e fatto scattare il nuovo raid degli investigatori dell’Arma. L’omicidio di Luigi Masciolini, morto sotto gli occhi dell’anziana moglie, impossibilitata a portare aiuto al marito perché legata anche lei, aveva sollevato la profonda indignazione dell’opinione pubblica. Il fatto che gli uomini del col. Piero Dimasi abbiano risolto il caso, rassicura tutti sul controllo del territorio e sul contrasto ad una criminalità sempre più aggressiva. 
  

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