Occupano un casolare, sei in manette

Blitz dei carabinieri nelle campagne dopo la segnalazione di uno studente, tunisini nei guai
BASTIA UMBRA – Una retata e sei arresti. E’ il risultato del blitz messo in atto nelle ultime ore dai carabinieri di Bastia Umbra che hanno fatto scattare le manette ai polsi di sei tunisini irregolari.
La segnalazione era arrivata nei giorni scorsi ai militari coordinati dal maresciallo Boggeri da parte di uno studente universitario bastiolo che in un casolare di campagna di proprietà dell’Università di Perugia aveva notato diversi cittadini extracomunitari. I carabinieri hanno pertanto messo in atto dei servizi di osservazione nella zona e, alle prime luci dell’alba di ieri, hanno fatto irruzione nel fabbricato, rintracciando sei tunisini, tutti irregolari nel territorio italiano, alcuni dei quali già colpiti da provvedimenti di espulsione, altri probabilmente arrivati in Italia negli ultimi giorni. I militari del’Arma hanno anche verificato che per occupare lo stabile, i nordafricani avevano forzato gli ingressi,danneggiando così alcune porte.I sei arrestati sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza in attesa del’udienza di convalida dell’arresto che sarà seguita,probabilmente, da un provvedimento di espulsione.
E’ la seconda operazione che, in meno di una settimana, avviene grazie alla collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini. Nei giorni scorsi, infatti, i carabinieri di Assisi, coordinati dal capitano Andrea Pagliaro, hanno arrestato uno spacciatore perugino che aveva tentato di vendere droga ad un quindicenne bastiolo. In quel caso, era stata la mamma dell’adolescente ad avvertire i militari e dunque a “stimolare” l’indagine che ha poi portato all’arresto.