Bastia Umbra, polemica tra le opposizioni e il sindaco
BASTIA UMBRA La tavola rotonda di cristallo non piace alla minoranza consiliare che si dice stupefatta e incredula, ma il sindaco replica parla di sterile polemica. L’opposizione (Gruppo Umbria Civica Bastia Umbra, Civica per Bastia, Bastia Futura, Forza Bastia, Bastia Popolare) lamenta la spesa di 5.638 euro per l’acquisto di arredi destinati alla stanza del sindaco: un tavolo di cristallo con sei sedute in ecopelle. «Considerata la situazione attuale del territorio – afferma la minoranza -, il verde pubblico in abbandono, le enormi difficoltà delle strutture sportive, il problema della sicurezza urbana, lei sindaco Pecci decide di impegnare oltre 5 mila euro per l’acquisto di mobilio?» «La stanza – ribatte il sindaco Erigo Pecci (foto)-, per come è stata concepita dalla precedente amministrazione, si configura come un ambiente con una netta distanza e divisione fra chi è dietro la scrivania e chi vi si interfaccia, per il quale sono stati spesi dalle precedenti amministrazioni 12.700 euro. Con sole due sedute per l’utenza, non consone al tipo di lavoro che il sindaco svolge insieme agli assessori e ai dipendenti del Comune, che spesso si ritrovano a dover lavorare in piedi o stanziare nell’adiacente segreteria del sindaco, poiché la Sala Giunta, concepita per altra tipologia di lavoro, risulta spesso occupata. I costi d’acquisto sono vincolati ai prezzi rivolti alle pa dai portali dedicati ed è effettuato secondo una logica di organizzazione più efficiente e funzionale, dotandolo inoltre di un arredo che ne arricchisce il patrimonio mobiliare».Maurizio Baglioni
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