Gruppi di giovani si attardano in via dell’Isola Romana
Schiamazzi e minacce contro i cittadini che si lamentano
BASTIA UMBRA – Le occasioni di ritrovo pubblico possono degenerare, fino a provocare episodi che sfiorano episodi di molestia? In alcuni casi sì, come nei casi che si stanno verificando negli ultimi mesi, quelli dell’estate ancora in corso, in via dell’Isola Romana. Dopo un periodo di chiusura, uno dei locali più amati e frequentati dai cittadini bastioli, ha trovato una nuova collocazione, proprio nella strada in questione. La notizia è stata salutata con contentezza da parte dei giovani, che, in realtà, soprattutto a seguito della chiusura della piscina aperta Eden Rock, non avevano molti punti di riferimento per trascorrere le serate estive all’aperto; ma non solo. Anche molte famiglie sono contente di sapere i propri figli a pochi chilometri di distanza dalle proprie abitazioni e la città stessa può vantare l’offerta di un servizio in più in materia d’intrattenimento. Insomma, tutto perfetto, se non fosse per la maleducazione di alcuni soggetti, che frequentano il pub, dopo la sua chiusura serale. Proprio così: dopo che i gestori del locale hanno riposto nello spazio interno tavoli e panche e hanno chiuso i battenti, molti giovani si intrattengono, comunque, di fronte alla porta d’ingresso. Niente di particolarmente strano, considerando il clima torrido e la scarsa facilità a prendere sonno; se non fosse che si sono verificati episodi spiacevoli nei confronti di coloro che risiedono ai piani superiori del pub. Gli abitanti di questi appartamenti, infatti, sono spesso costretti a invitare i ragazzi ad abbassare il tono delle conversazioni, per riuscire a prendere sonno: quali sono le risposte? Invece di comprendere le ragioni degli inquilini, chiedere scusa e, magari, spostarsi presso aree non abitate per continuare a intrattenersi, i ragazzi, spesso, rispondono a suono di insulti e minacce. Un comportamento che penalizza fortemente anche i gestori del locale, che, in questo modo, rischiano di farsi una cattiva pubblicità a causa della maleducazione altrui. Così, per risolvere in problema senza che venga arrecato più danno a nessuno, alcuni cittadini hanno preso l’iniziativa di segnalare il caso in municipio, nonché negli uffici delle forze dell’ordine. Entrambi gli enti si sono dichiarati disponibili a prendere provvedimenti.
Alberta Gattucci
Consiglio per i residenti: – Provate con l’olio bollente.