Ospedalicchio, ventenne si sente male mentre l’auto su cui si trova sta prendendo fuoco



Il giovane è stato ricoverato all’ospedale per intossicazione


OSPEDALICCHIO DI BASTIA UMBRA – Salvato dalla prontezza di riflessi del nonno. Francesco Baffi, venti anni, se l’è cavata con un’intossicazione dovuta alla gran quantità di fumo respirata. Il giovane si deve ritenere fortunato perché se non fosse stato per il tempestivo intervento dell’uomo, che l’ha strappato via dall’auto in fiamme, sarebbe potuta finire in tragedia.
Erano circa le undici e trenta di ieri mattina. Francesco, è salito sulla sua auto, un’Alfa 155 parcheggiata vicino alla villetta in cui vive la famiglia, in via Morandi, ad Ospedalicchio, ed ha messo in moto. Per cause ancora in corso di accertamento, dal motore si sono sviluppate le prime fiamme. Tutto è accaduto nel giro di pochi secondi. Un denso fumo ha subito invaso l’abitacolo dell’Alfa. Il giovane, che si trovava al posto di guida, ha accusato un malore dovuto all’esalazione tossica ed è rimasto privo di sensi. Il nonno, uscito sul piazzale di casa, dopo avere visto il veicolo in fiamme è corso verso la vettura, ha aperto lo sportello ed ha estratto il nipote. Sul posto sono subito giunti i vigili del fuoco del comando di Assisi che hanno provveduto a spegnere l’auto incendiata.
Soltanto la prontezza di riflessi del nonno e l’immediato intervento dei pompieri hanno evitato che l’incidente si trasformasse in tragedia. Le fiamme infatti, fortunatamente non hanno raggiunto la parte posteriore della macchina dove si trovava la bombola dell’impianto a metano e non hanno leso nemmeno l’abitazione vicino alla quale l’auto era parcheggiata. Francesco, è stato trasportato all’ospedale di Assisì dove è tuttora ricoverato per intossicazione ma, probabilmente, sarà dimesso entro pochi giorni.
Tanta paura, un’auto distrutta, ma per fortuna nulla di più, grazie a questo coraggioso ed intraprendente nonno.

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