Bastia, il fatto avvenuto mentre erano in corso indagini su una cellula di Al Qaeda
BASTIA UMBRA – Alle prime luci dell’alba di ieri, le cinque erano passate da pochi minuti, una brusca frenata ha spezzato il sonno dei residenti nel centro storico lungo via dell’Isola romana. Tutti si attendevano a quel punto lo schianto che invece non c’è stato. Dalla macchina, che si è arrestata in prossimità della pasticceria Mela, è uscito in tutta fretta un giovane vestito di chiaro che se l’è data a gambe dileguandosi per i vicoletti del centro. Il giovane fuggiva dalla polizia stradale al cui “alt” poco prima non si era fermato. La macchina, una Fiat Punto, è risulta appartenere ad una donna di Foligno a cui dovrebbe averla rubata.
Del giovane si sono perse le tracce tra via Vecchia, via Garibaldi e via Sant’Angelo. Il caso ha voluto che gli uomini della stradale, mentre cercavano il fuggitivo, si siano imbattuti nei colleghi poliziotti che, nel frattempo, erano impegnati nella stessa zona, in prossimità di piazza Umberto I, nella perquisizione dell’abitazione del fratello di uno dei marocchini arrestati a Ponte Felcino nell’ambito di un’operazione antiterrorismo contro una cellula di matrice “jihadista”, ritenuta vicina al movimento Al Qaeda, l’organizzazione terroristica di Osama Bin Laden.
M.C.
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