ORA TOCCA i frati del Sacro Convento di San Francesco dire la loro sul progetto di creare un impianto fotovoltaico vicino al piccolo santuario di Piandarica: «La comunità francescana del Sacro Convento — scrivono i frati — valuta favorevolmente ogni sforzo che si sta compiendo nel nostro tempo per la ricerca e la realizzazione di fonti alternative di energia ma non può accettare che gli strumenti tecnologici che la producono vengano a deturpare ambienti che da secoli rappresentano la bellezza del creato, così tanto amato e cantato da San Francesco». Insomma, giù le mani dal posto in cui, secondo la tradizione, si sarebbe svolta la famosa predica di San Francesco agli uccellini: «Di certo in terra umbra si potranno individuare altro luoghi, con un valore spirituale e simbolico meno impegnativo di quello prescelto, per collocare un simile impianto di energia alternativa. La sua realizzazione — sottolineano i frati del Sacro Convento — verrebbe a deturpare un paesaggio che conserva ancora oggi tutto il suo fascino e la sua incantevole bellezza: paesaggio che forse lo stesso Giotto ebbe presente quando dipinse la sua stupefacente ‘predica agli uccelli’». I religiosi chiudono il loro intervento aggiungendo ironicamente un altro motivo avverso all’installazione del fotovoltaico: «Perchè in futuro non si debba parlare della ‘predica di San Francesco ai pannelli’ invece che della ‘predica di San Francesco agli uccelli’». 
Nazione-2010-09-01-Pag12

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