Intanto il possibile sostituto, Caleri (Margherita), si fa da parte. Da Perugia Mignini (Pd) auspica tempi brevi


Vicenda Antonini, il sindaco Lombardi cerca di tranquilizzare gli animi


MASSIMILIANO CAMILLETTI


BASTIA UMBRA – “Nessun terremoto in giunta, né e tanto meno, tra il personale dirigente di questo Comune. Che i cittadini stiano tranquilli, siamo e restiamo fortemente impegnati sul versante della riqualificazione urbanistica di Bastia Umbra”. Queste le parole del sindaco Francesco Lombardi all’indomani del ritiro delle deleghe all’assessore all’urbanistica della Margherita Giorgio Antonini.
La stessa sorte era toccata l’anno scorso ad un’altra esponente della Margherita, Clara Silvestri, che venne rimossa dalla guida dell’assessorato dopo un lungo braccio di ferro tra Ds e Dl. Al suo posto Lombardi nominò Giorgio Antonini che lasciò l’incarico di vicesindaco alla nuova entrata Nadia Cesaretti, sempre in quota Margherita, cui venne attribuita anche la delega sui Servizi sociali. La decisione di ritirare le deleghe ad Antonini, motivata dal sindaco con il venir meno del rapporto di fiducia nei suoi confronti, ha preso in contropiedi i vertici regionali del partito democratico che avevano programmato un nuovo vertice prima di assumere decisioni definitive in merito. Intanto il coordinatore del gruppo consiliare del partito democratico Antonello Caleri (Margherita) interpellato dal sindaco avrebbe rifiutato di subentrare al compagno di partito Giorgio Antonini alla guida dell’assessorato all’Urbanistica. La Margherita dunque non si sfalda e resta compatta a far quadrato attorno all’assessore “silurato”. Il segretario dei Ds Erigo Pecci spera che la discussione non si allunghi troppo come avvenne al momento del “licenziamento” di Clara Silvestri e che il sindaco riesca a trovare una soluzione che assicuri “finalmente una buona gestione dell’urbanistica in linea con quanto c’eravamo prefissi ad inizio legislatura”. E ad assicurare che questa volta la vicenda sarà chiusa in tempi brevi ci pensa il segretario provinciale del partito democratico Piero Mignini: “Nei prossimi giorni ci incontreremo con quello che ormai è il pd di Bastia per risolvere definitivamente la questione che si è aperta attorno alla gestione dell’urbanistica. E’
chiaro che la vicenda è molto delicata e pertanto è opportuno riflettere e decidere tutti insieme prima di adottare provvedimenti definitivi”.

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