E tra gli esclusi qualcuno si sfoga su internet con la volontà di aprire un dibattito
Fa discutere la Pubblicazione delle graduatorie comunali
BASTIA UMBRA – Vengono pubblicati i risultati del bando per l’insegnamento nella scuola comunale di musica; i docenti rimasti a bocca asciutta decidono di non accettare passivamente la sconfitta. Soprattutto una, che con lo pseudonimo di Cristinka, apre un dibattito on line sul caso. La polemica nasce quest’estate: l’amministrazione comunale redige un bando, tramite il quale le condizioni di accesso ai posti di lavoro divengono seriamente selettive. Niente di sbagliato, soprattutto se il fine fosse quello di elevare la qualità dell’offerta formativa; questo sebbene, come in tutte le professioni, spesso alle qualifiche non corrispondano esattamente le capacità di trasmettere tecnica e passione agli allievi. Proprio su questo punto si sono accaniti gli insegnanti della scuola bastiola, fino ad arrivare al punto di recarsi in quindici, in seguito alla pubblicazione del bando, presso il municipio in segno di protesta. L’iniziativa era servita a ottenere un colloquio con l’assessore alla cultura Giuseppe Belli, di solito sensibile alle esigenze dei lavoratori, per chiedere spiegazioni ed eventualmente modificare il contenuto del bando. Molto probabilmente però, nonostante questo primo incontro, qualcosa è andato storto, almeno a giudicare dalla reazione dell’insegnante Cristinka in merito alla pubblicazione delle graduatorie per l’insegnamento dell’ anno 2007/2008: “Ecco come il comune di Bastia mi ha trattato dopo tredici anni di collaborazione! Oltre a me, l’amministrazione ha messo in mezzo a una strada cinque insegnanti che negli ultimi periodi si sono impegnati per contribuire a far crescere il livello qualitativo della scuola di musica comunale. Addirittura due degli insegnanti sono coniugi e quindi entrambi attualmente disoccupati; una vergogna!”. Parole impegnative messe a disposizione del dominio pubblico, sulle quali anzi chiunque può intervenire.
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