Multe a chi non fa la differenziata

Approvato il nuovo piano dei rifiuti: premi ai ricicloni
BASTIA UMBRA (al.ga.) – Approvato il nuovo regolamento per la gestione dei rifiuti. Bastia Umbra rinnova il testo regolamentare stilato nel 1987. La novità arriva dall’assessore Fratellini che ha proposto di destinare i proventi delle multe comminate a chi non differenzia, a chi lo effettua in maniera virtuosa. “Si tratta di un processo d’aggiornamento iniziato molti anni fa – spiega Francesco Fratellini, assessore all’’igiene urbana del comune di Bastia Umbra – cui il governo di centrodestra ha voluto accelerare in modo particolare nel corso dell’ultimo anno. Con l’introduzione della raccolta differenziata tramite il sistema denominato ‘Poker’, che è stato illustrato a gran parte della popolazione bastiola e che dal mese di settembre è già stato attivato in tre località del territorio comunale, presto cambieranno molte cose. Quello di Bastia Umbra è il primo comune facente parte dell’Ato 2 e, forse, anche della regione Umbria a approvare un regolamento al passo con i tempi, adeguandolo al nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti”. Oltre al nuovo regolamento per la gestione dei rifiuti, la massima assise ha discusso altri sei punti all’ordine del giorno: approvazione del regolamento di toponomastica, numerazione civica mediante gestione ecografico catastale; istituzione della commissione comunale per i diritti degli animali e nomina dei membri componenti della stessa; autorizzazione alla vendita di alcune autorimesse localizzate in via Firenze di Bastia Umbra a seguito del fallimento della Padule srl (curatore fallimentare Odoardo Stangoni); approvazione del piano di rischio dell’aeroporto internazionale umbro locato presso la frazione perugina di Sant’Egidio a seguito della variante parziale al piano regolatore generale; mozione presentata dal capogruppo del Popolo delle Libertà, Jacopo Cairoli, avente a oggetto “Mozione sugli ultimi fatti che hanno visto molti cristiani essere perseguitati per la loro fede nel medio oriente ed in altre parti del mondo”.

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