Gol decisivo per battere il Bastia
Andata dei playoff, bianconeri ok al Casini
I supporters ospiti non hanno gradito l’esultanza dell’attaccante trestinese che è corso verso di loro Al ritorno i biancorossi dovranno vincere a tutti i costi
di SIMONE MAZZUOLI
TRESTINA – C’è voluto un colpo di classe di Massimo Mercuri per decidere la gara di andata del match valevole il primo turno dei play off nel campionato di Eccellenza. Un colpo sotto che manda in orbita il Trestina e fa ingoiare bile ai bastioli. Soprattutto ai suoi tifosi che, vistosi passare vicino l’ex bomber del Todi nel momento dei festeggiamenti del punto del vantaggio, hanno dato in escandescenza. L’unico episodio critico per la verità. Le squadre in campo hanno fatto vedere i muscoli, ma sempre all’interno di un contesto più che corretto. Sugli spalti l’imponente spiegamento di forze dell’ordine ha fatto il resto. Vince il Trestina, si diceva, e alla fine il risultato ci sta. Perché il Bastia di Cocciari gioca bene, molto bene nel primo tempo. Ma si sfalda alla distanza, complice però anche la perdita di Marchetti che in mezzo al campo si stava facendo sentire. Paolo Valori nell’intervallo ridisegna il proprio undici e, in tre mosse, fa scacco ai biancorossi. Antonelli sulla sinistra diventa una spina, Vinagli con Rampacci prendono in mano il centrocampo, Alessio Ceccagnoli messo dietro le punte fornisce quel collante tra reparti che era invece mancato nella prima frazione. Anche se il gol è tutto del reparto offensivo bianconero. Con assist al bacio di Procelli e tocco morbido di Mercuri che gonfia la porta difesa da Tajolini. Trestina che avrebbe avuto la palla per passare in vantaggio già al 4’ minuto del primo tempo. Gran lancio dalla retrovie di Alessio Ceccagnoli che libera sulla sinistra Tellini. Cross lungo del laterale che trova poi dalla parte opposta Innocentini. Che a sua volta si esibisce in un gran traversone che pesca Procelli, il cui colpo finisce alto sulla trasversale. Due le proteste nell’occasione. La prima è del bastiolo Cardinali, che invoca il tocco di mano nello stop operato da Innocentini.Poi è il turno di Procelli che chiede la massima sanzione per il contrasto con Zanchi che lo fa finire a terra. Ma si prosegue. Le due squadre giocano a viso aperto, come è nel loro dna. Per vedere la risposta degli ospiti bisogna aspettare il minuto numero 22. Punizione dai venti metri da posizione buona per il sinistro di Pizzi. Il colpo del difensore subisce un lieve tocco in barriera, che comunque non spiazza Nicola Ceccagnoli, reattivo nell’alzare sopra la trasversale. Sei minuti dopo sempre il Bastia in avanti con una bella serpentina di Battistelli. Il laterale offensivo supera tre uomini in velocità, ma una volta arrivato alla conclusione questa viene contratta dall’interevento di un difensore di casa, che porta la sfera direttamente sul fondo. Equilibratissima la gara, con entrambe le formazioni che dimostrano uno stato fisico invidiabile nonostante le tante giornate di campionato alle spalle. Paolo Valori, per spingere sull’acceleratore, nell’intervallo ferma il claudicante Gaggioli. Sulla sua posizione di terzino scala Innocentini e ad Antonelli, il nuovo entrato, spetterà il compito di affondare sulla sinistra. Ed è un buon Trestina in avvio. Angolo di Tellini all’8’, la palla sfila una selva di gambe e arriva a Mercuri che calcia a colpo sicuro, ma una deviazione di un bastiolo chiude in angolo. Un minuto dopo ed è Antonelli protagonista di una bella progressione sulla sinistra. Colpo da fuori e Tajolini deve distendersi per sventare la minaccia. Il caldo inizia a farsi sentire e le squadre provano a tirare il fiato. Un minuto prima della mezz’ora fiammata degli ospiti. Grande accelerazione di Battistelli, che supera Tenaccioli, si accentra e fa partire un rasoterra che impegna a terra Ceccagnoli. Al 31’ però il risultato si sblocca. Gran giocata di Procelli che libera Mercuri solo davanti a Tajolini. L’ex Todi parte sul filo del fuori gioco e si presenta a tu per tu con l’estremo difensore avversario. Cucchiaio di gran classe e Trestina in vantaggio. Da segnalare nell’occasione qualche dubbio palesato dai difensori bastioli sulla posizione di partenza dello stesso Mercuri e l’esultanza dello steso che manda fuori dai gangheri i tifosi ospiti. Nel quarto d’ora finale il ritmo cala. Il gioco si fa spezzettato e non succede altro. Il primo round va al Trestina. Al Bastia tra sette giorni si presenterà l’occasione per far pesare il vantaggio della classifica.
SPOGLIATOI
Cocciari: “I nostri tifosi si sono sentiti presi in giro”
Bambini: “Decisivi i cambi”
TRESTINA – Animi contrapposti nel dopo gara. Bambini è contento della prestazione, ma avrebbe gradito un margine più ampio. “Penso che alla fine ci saremmo meritati anche il doppio vantaggio –dice il presidente del Trestina –la vittoria mai come questa volta porta la firma di Valori, che con i cambi della ripresa ha deciso il risultato. Per il ritorno siamo fiduciosi”. Parola allora al tecnico vincente: “Ho cambiato perché nella ripresa dovevamo osare di più. La posizione di Ceccagnoli che è andato dietro le punte penso che abbia dato loro molto fastidio. Bravo anche Antonelli che sulla sinistra ha dato una grande spinta. Nel primo tempo devo dire che il Bastia ha fatto la gara. Pagando probabilmente lo sforzo nella ripresa, dove invece noi abbiamo creato le premesse per il successo. Siamo in vantaggio? No, ancora le due squadre hanno le stesse possibilità di passare il turno”. All’uscita dal proprio spogliatoio Massimo Cocciari è tutto tranne che sereno. “L’uscita di Marchetti ci ha penalizzato –dice il tecnico biancorosso – così come qualche altro piccolo episodio. Ma non ci attacchiamo a questo. Sappiamo che potevamo fare di più. Soprattutto nella ripresa dovevamo dare continuità al primo tempo. Siamo stati raramente pericolosi. Dispiace invece aver subito il gol con un nostro giocatore (Gnagni ndr) a terra. Però nel calcio sappiamo che queste cose accadono. Ora aspettiamo questo ritorno, ma sono certo che i ragazzi faranno un’altra prestazione”. Chiusura con il direttore sportivo bastiolo Danilo Moroni: “Abbiamo giocato un buon primo tempo, nella seconda parte della partita siamo calati evidentemente, ma penso che alla fine il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Sul loro gol prima Mercuri è stato bravissimo, poi mi ha deluso. Da un atleta della sua classe e esperienza non mi sarei mai aspettato quella corsa verso i nostri tifosi che si sono sentiti presi in giro. Peccato anche aver subito poi il gol con Gnagni a terra. Al ritorno e dovremo sicuramente mettere in campo ben altra determinazione”.
S. MAZ.
A disp. Massetti, Gori, Grilli, Bua. All. Valori 7.
A disp. Sensi, Silva, Sdrigola, Moroni. All. Cocciari 6.
ARBITRO: Esposito di Firenze 5.5.
MARCATORI: 31’st Mercuri.
NOTE: Giornata soleggiata. Terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 700 circa. Ammonito Bocciolini (T); Polchi, Zanchi, Tajolini (B).
Angoli 6-2 per . Recupero pt 2‘, st 5‘.
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