Memorandum sul «sociale» tra Comune e sindacati

  BASTIA FIRMANO I PENSIONATI CGIL E CISL 
 
UN PATTO tra Comune e sindacati sul Bilancio e sulla gestione delle questioni più rilevanti. Il testo del documento, concordato il 26 febbraio scorso, è stato siglato ieri mattina dal sindaco Francesco Lombardi (nella foto) e dai responsabili sindacali di Cgil e Cisl. L’hanno siglato anche i rappresentanti dei pensionati dei due sindacati. I principali obiettivi sono la strutturazione di un «tavolo di confronto che vada oltre l’incontro annuale per affrontare le ricadute della Finanziaria e del bilancio comunale sulle politiche sociali e dello sviluppo; aprire un confronto con il sindacato e gli altri Comuni limitrofi per avviare una politica di area vasta». Soddisfatto il sindaco Lombardi per aver ottenuto il sostegno sindacale alla manovra finanziaria del Comune, in particolare sull’aumento della detrazione per la prima casa da 104 a 114 euro, e per il passaggio dell’ulteriore detrazione da 70 a 100 euro portando il tetto dei redditi detraibili da 12mila a 13mila euro. «Ritengo, inoltre, importante — ha spiegato il sindaco — che nell’accordo si parli di area vasta potendo affrontare insieme ai Comuni limitrofi i problemi della viabilità, delle infrastrutture e dei possibili servizi». Il richiamo dell’area vasta, voluta in particolare dalla Cgil, «consentirà — ha detto il sindacalista Bartoli – di varare progetti di sviluppo capaci, per dimensione e qualità, di intercettare i fondi strutturali della Ue. Un altro patto è stato siglato con il Comune di Cannara — ha annunciato — mentre è in via di definizione quello con Assisi». Innovativo è stato giudicato anche il metodo degli incontri periodici «che — ha spiegato Mancinelli della Cisl — porteranno a verifiche periodiche e ad entrare nel merito delle questioni». Sulla necessità di tenere conto delle famiglie in difficoltà finanziaria e in particolare dei pensionati al minimo, ha invece insistito Marino Romani (Fnp-Cisl).
m.s. 

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