Mancini frena il Castelrigone

Tante occasioni con i locali che danno l’anima e sfiorano la grande impresa
Gli ospiti vanno all’arrembaggio con un finale da grande squadra Ma il Deruta va a +5

Il bomber del Bastia, grande ex, punisce i rigonesi che impattano grazie a Tabasso

NICOLA AGOSTINI

BASTIA UMBRA – Il cuore del Bastia contro la forza del Castel Rigone. Risultato finale? Uno a uno. Un pari che alla fine scontenta entrambi. Il Bastia, perché dopo il vantaggio iniziale firmato dal grande ex, Mancini, e il quasi raddoppio di Battistelli, credeva ormai nell’impresa, il Castel Rigone perché Tajolini para tutto quello che può. Il Deruta così ora sale a più 5 e il Group Castello agguanta la formazione di Rocco in seconda piazza. Eppure il Castel Rigo-ne potrebbe subito riscattare il ko di domenica scorsa a Deruta ma Tajolini al 9’ è bravo ad uscire al limite dell’area, in versione portiere volante,
per chiudere su Lillocci. Quattro minuti ed è Pacchioni a salvare i suoi sulla conclusione ravvicinata di Roscini. A suonare la carica ci pensa allora l’ex di turno, Daniel Mancini.
L’attaccante del Bastia si traveste da Blardone, parte dalla sua area, dribbla quattro avversari e serve, al limite dell’area avversaria Biagini che sparacchia però sull’esterno della rete. L’occasione sfumata accende il Bastia che, nonostante le assenze di Frenguelli, Marchi, Vantaggi e Zanchi e la mancanza di un regista di ruolo, ha il merito di cercare sempre di giocare palla con Belckchach, reinventato centrale di centrocampo, che fa girare la squadra. Cosa che riesce poco per la verità al Castel Rigone nel primo tempo con il metronomo Nofri in tribuna per squalifica e Valli acciaccato ai box. San Roscini così si sacrifica nelle vesti di esterno destro, sostituendo degnamente la fantasia di Valli. Nella ripresa si riparte sotto la pioggia e un guizzo in profondità di Battistelli, in ombra fino ad allora, accende i secondi 45’. La difesa del Castel Rigone si fa cogliere impreparata, la trappola del fuorigioco non scatta e Mancini si ritrova a tu per tu con Puntelli: palla nell’angolino basso e Bastia in vantaggio. Settimo centro stagionale, il primo in maglia biancorossa, guarda un po’ proprio contro il Castel Rigone. Due minuti e la panchina bastiola già grida al gol ma sul destro da due passi di Battistelli, Puntelli si salva con l’aiuto del palo. E’ il campanello d’allarme per il Castel Rigone. Come se non bastasse poi da Bastardo arriva
la notizia del vantaggio del Deruta.
Non resta allora che premere sull’acceleratore. Detto fatto così al 9’ Pobega di testa su azione d’angolo manca la deviazione dell’1-0 che trova invece Tabasso 4 minuti più tardi. Tajolini si supera sulla sventola di Minelli, la palla viene allontanata da Passetti ma diventa un assist per l’ariete argentino che si coordina e da due passi insacca l’1-1. Galvanizzato dal gol, l’undici di Rocco continua a spingere e Tajolini deve volare ancora una volta per negare la gioia del gol a Moscatello. A rompere il forcing ospite ci provano Battistelli al 32’ con palla a fil di palo e Mancini al 44’ che non trova però nessuno dei suoi compagni pronto a raccogliere il suggerimento al centro. Ribaltamento di fronte e Roscini spedisce sopra la traversa la possibile palla del 2-1. Uno a uno che spegne i 90’ e accende il dopo partita.

BASTIA-CASTELRIGONE 1-1
BASTIA (4-2-3-1): Tajolini 7; Silva 6,5, Passetti 6, Polchi 7, Pacchioni 6,5; Belkchach 6,5, Marchetti 6; Battistelli 6,5, Marianeschi 6, Mancini 7; Biagini 5,5 (42’st Brunelli sv). A disp.: Sensi, Gorietti, Zanchi, Giacometti, Bellatalla, Turrioni. All.: Cocciari 6,5.
CASTEL RIGONE (4-3-3): Puntelli 6,5; Vergaini 6,5, Belfiori 6,5, Pobega 5,5, Vitali 6; Moscatello 6, Stò6, Lillocci 7; Roscini 6,5, Tabasso 6,5, Minelli 6,5. A disp.: Carnevali, Grasselli, Castellani, Dolciami, Cascianelli, Segoloni. All.: Rocco 6.
ARBITRO: Neri di Terni 6.
MARCATORI: 3’st Mancini (B), 13’st Tabasso (C).
NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti: Passetti, Silva (B), Minelli, Stò Tabasso, Roscini, Pobega (C). Angoli: 7-3 per il Castel Rigone. Recupero: pt 3’, st 3’.

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