“L’Umbria vola, vinciamo”

Oltre mille supporters per la governatrice Tesei nella sua prima ufficiale della corsa per il bis

L’endorsement di Fedriga, gli obiettivi raggiunti e quelli da centrare. Coalizione unita

di Alessandro Antonini
BASTIA UMBRA “Ancora più Umbria, libera di crescere”. Il claim della campagna elettorale di Donatella Tesei campeggia sui pannelli e sulle magliette. “Abbiamo portato l’Umbria nel mondo”
sottolinea la governatrice dal palco, davanti ad oltre mille persone – in uno straripante centro congressi Maschiella a Umbria Fiere – creando un altro slogan buono per la rincorsa al bis a Palazzo
Donini. Turismo, aeroporto, nuove infrastrutture contro l’isolamento, l’economia che ha ripreso a correre e con lei l’occupa zione: ecco gli assi calati e sottintesi in cinque parole cinque. Con lei la coalizione unita, Stefano Bandecchi – segretario di Ap compreso, che incentra il suo intervento sullo stadio-clinica dopo aver mostrato i muscoli con i sette bus (incluso uno della Ternana femminile) e 400 astanti portati a rimpinguare le fila del centrodestra. Sedata l’acredine, solo sorrisi e baciamano. Tanta gente: pieni i 500 posti a sedere e gli altri 150 nella sala a lato. Più altre 3-400 persone in piedi, fuori dall’edificio inglobato nel polo fieristico regionale. Ad aprire la prima uscita ufficiale di Tesei un amico, collega di carica e di partito, Massimiliano Fedriga, presidente leghista del Friuli Venezia Giulia. Se Stefania Proietti ha portato Vittoria Ferdinandi al Lyrick, Tesei sceglie il governatore più amato d’Italia (classifica Sole 24 ore 2024) che, indosso una delle t-shirt dell’incipit, tesse le lodi del governo umbro. Per il resto è una sequela di dati col segno più e target di mandato centrati che tratteggiano un’Umbria migliore, su tutti i fronti, sanità compresa, anche se lì c’è ancora da fare. Lei non si dice del tutto soddisfatta. C’è da fare la sanità territoriale. Ma enti super partes come Agenas e Gimbe promuovono. E’ “l’operazione verità” che verrà affiancata dal nuovo programma di legislatura, scritto insieme agli umbri e le forze che la sostengono. In parte prosecuzione dell’azione di governo che ha già fatto raggiungere “importanti risultati”. In parte nuove frontiere e l’ambizione di traghettare il Cuore verde da regione in transizione a regione sviluppata. Al lato del palco campeggiano cinque panelli tematici, dalla salute alle infrastrutture, passando per la sicurezza, la famiglia e il sociale. Sotto spazi vuoti da scrivere. E i pennarelli, non virtuali, per indicare le priorità che saranno valutate con i compagni di viaggio: Lega, FdI, Forza Italia, Noi moderati, Udc, Ap, Tesei presidente, le gambe della coalizione rappresentate sul palco dai leader Riccardo Augusto Marchetti, Emanuele Prisco, Fiammetta Modena, Luca Briziarelli, Ermanno Ventura, il citato Bandecchi e Nilo Arcudi. Presenti anche, tra gli altri, Franco Zaffini, Virginio Caparvi, Catia Polidori, gli assessori della giunta uscente e i consiglieri regionali della maggioranza. Il video d’esordio condensa i cinque anni trascorsi, partendo dall’autunno 2019, dalla “vittoria di un popolo fiero e determinato. Desideroso di rialzarsi” ricorda Tesei. “Ma dopo 100 giorni, tuttavia, il mondo si è fermato. Con forza e generosità -insieme-, siamo riusciti a non lasciare indietro nessuno. Uniti, abbiamo affrontato, con coraggio, l’incertezza e il dolore. Nei tre anni successivi, abbiamo dedicato ogni giorno, ogni minuto alla nostra terra, l’Umbria. Per ridarle orgoglio e dignità. Abbiamo riacceso i motori dell’economia, rimesso in moto lo sviluppo. L’Umbria ha iniziato a volare”. Per atterrare dove? Il viaggio deve continuare. “I prossimi cinque anni – conclude Tesei -saranno fondamentali per proseguire il lavoro avviato e consolidare i risultati raggiunti. Ecco perché dobbiamo vincere. Non possiamo permetterci di tornare indietro. Insieme c’è
ancora tanto da fare. Vogliamo ancora più Umbria, perché questa è la nostra terra e il nostro orgoglio: un’Umbria libera di crescere”.