L’UdC dà la sveglia alla Giunta «Fuori dal Consiglio, ma attenti»

Su viabilità e recupero di aree dismesse 
 
BASTIA — L’Udc, che non è presente in Consiglio comunale, prende posizione sull’attività della Giunta a nove mesi dal suo insediamento rilevandone l’immobilismo. «La nostra voce — sottolinea il segretario comunale Marcello Agostinelli — si fa sentire attraverso il capogruppo della CdL, Fabrizio Masci. Con la nostra presa di posizione, ispirata al bene comune, sollecitiamo la giunta Lombardi ad affrontare questioni non più rinviabili». L’Udc indica innanzitutto la modifica della viabilità per «evitare il caos del traffico» e la rapida realizzazione delle infrastrutture, a cominciare dai sottopassi ferroviari. Quanto alle aree di recupero ex Giontella ed ex Mattatoio, si chiedono progetti chiari e trasparenti, tali da rendere un servizio alla città e «non favorire la speculazione di pochi». Mettere mano al parco urbano attrezzato nell’ansa del Chiascio, agli spazi culturali e al campo scuola di atletica leggera nell’area della piscina sono obiettivi da non fallire: l’Udc sollecita via libera al «Progetto XXV Aprile» per consentire la costruzione della chiesa di San Marco, finora invischiata nell’iter burocratico.
m.s.