L’erede scelto tra i componenti della sua giunta
BASTIA UMBRA – Bilancio e previsioni. In avvicinamento dell’apertura ufficiale della prossima campagna elettorale, quindi alla conclusione di un mandato che non vedrà il bis, il sindaco Francesco Lombardi si sbilancia: “La città ha bisogno di soggetti sperimentati, in grado di cogliere l’attuale malcontento e di interagire con la citta. Fare un nome, in questo momento, significherebbe generare ulteriore confusione, ma posso dire con tranquillità che tra i componenti della mia giuntaci sono soggetti che potrebbero svolgere il ruolo di primo cittadino in modo ottimale. Per ora, tuttavia, la maggioranza deve pensare a offrire ai cittadini sicurezza e pacatezza, con l’obbiettivo di contribuire a dare soluzioni e non a imporle. Intanto, si sta discutendo di primarie di coalizione, perché i tempi sono stretti. Entro novembre si avranno programma e nome del candidato sindaco”. Insomma, ancora niente di stabilito, anche se dalle sale d’aspetto del municipio bastiolo si sentono voci che discutono di papabili nomi da candidare; e non manca chi propone quote rosa. Ma che bilancio fa il sindaco Lombardi del suo mandato? Quale gioia può ricordare come la più grande del suo mandato, e quale dispiacere? Che situazione troverà il prossimo primo cittadino? “Le conclusioni da tirare sono molto positive” sostiene il sindaco Lombardi “questa amministrazione ha lavorato su due livelli, uno strategico e uno operativo. Non nego che ci siano stati dei ritardi; a volte gli iter burocratici sono tanto complessi da risultare incomprensibili ai cittadini e penalizzare l’immagine dell’operato dell’amministrazione pubblica. Ciò nonostante, il documento programmatico verrà concluso, arricchito di un master plan che produrrà una visione d’insieme all’area bestiola che va dall’ex mattatoio all’ ex Franchi. Questo per non nominare i piani di commercio, rumore e rischio. Poi, c’è tutta la parte operativa da considerare tra le attività eseguite, questioni che erano ferme da anni e che, finalmente, sono state risolte. La nuova area industriale è tra le migliori della regione umbra, sono state realizzate la pista ciclabile, nuovi impianti di illuminazione pubblica, rotatorie complete di arredo, sottopasso di San Rocco, nuova sede comunale. E poi, risultati di cui vado particolarmente fiero sono i finanziamenti ottenuti per la riqualificazione della chiesa di Sant’Angelo, lo studio di una nuova biblioteca e l’acquisizione della Leroy Merlin. A proposito di questa che è ormai diventata una questione di frequenti scontri, intendo dire metaforicamente, si rischia che gli eserciti si accampino tutti fuori dalle mura. E, con gli scricchiolii seri che si avvertono relativamente all’ occupazionalità, ritengo sia, invece, il caso di arricchire il territorio di offerta
commerciale; per il bene di tutto il centro bastiolo. Insomma, sono fondamentalmente soddisfatto di come sia andato il mio mandato; un dispiacere? Quello di non poter tagliare il nastro a tante opere pubbliche che non saranno terminate prima delle elezione 2009″.
Alberta Gattucci
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