BASTIA UMBRA L’assessore Luigi Tardioli tuona contro la Provincia di Perugia per il rinnovo del sistema informatico. Sono oramai 12 giorni che lo sportello del lavoro è fermo e non eroga servizi alle aziende e ai cittadini del comprensorio che necessitano di certificazioni o assistenza. I disagi sono sorti per l’adeguamento strutturale e normativo che ha obbligato la Provincia di Perugia ad acquistare un software leader in Italia per
le potenzialità gestionali espresse, ma 12 giorni di interruzione di servizio pubblico sono decisamente troppi e l’assessore Tardioli esasperato dalle continue pressioni provenienti dalla cittadinanza invita la Provincia a porre immediatamente rimedio. “L’ufficio è già stato penalizzato per ben sei mesi dall’assenza di un operatore e anche a questo la Provincia non ha potuto porre rimedio per le problematiche connesse al personale”, ribadisce l’assessore Tardioli alla gente questo non interessa, La gente, i professionisti e le aziende conoscono questo servizio, lo frequentano e lo apprezzano ma si deve essere in grado di erogare lo stesso a livelli qualitativi elevati. “I numeri dello sportello di Bastia Umbra – sottolinea Tardioli – parlano chiaro e sono sotto gli occhi di tutti, sinceramente sono preoccupato anche perché sembra che il trasferimento dei dati tramite la nuova
procedura viaggi su 64kb, praticamente impossibile, risulta infatti che per fare un certificato che con il vecchio software ci volevano 10 secondi oggi si parla di 7 minuti. Spunta ora un rimpallo di responsabilità tra la ditta fornitrice e la Provincia di Perugia. Alla nostra amministrazione questo non importa; vogliamo la soluzione, da trovare insieme, ma da trovare”.
Roldano Boccali

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