Lite in famiglia, uomo ferito

Parole grosse e botte per una questione di soldi: arriva la polizia

Colpito alla testa dal cognato con la paletta del camino

BASTIA UMBRA – La lite in famiglia finisce in ospedale passando per l’arrivo delle volanti della polizia. E’ successo nella notte tra sabato e domenica a Bastia Umbra, frazione di Cipresso. Tra due cognati, un italiano e un ragazzo di colore, qualche cosa si è rotto. E sono iniziate a volare parole grosse. Sembra per questioni legate alla casa e ai soldi. Parole, urla, minacce che hanno richiamato l’attenzione dei vicini. Ma quando lo scambio di opinioni da vivace è diventato burrascoso sembra, secondo una prima ricostruzione al vaglio anche della dalla polizia, che il giovane di colore non abbia esitato a colpire il marito della sorella con la paletta che serve per tirar via la cenere e i tizzoni ardenti dal camino. L’uomo, un quarantacinquenne di Bastia Umbra che, forse, aveva esagerato con le parole, si è ritrovato attaccante respinto con perdite. Anzi, con dolore visto che dopo il colpo con la paletta di ferro è dovuto ricorrere alle cuore dei medici del Pronto soccorso dell’ospedale di Assisi che lo hanno medicato e giudicato guaribile in dieci giorni. Un colpo secco, quello arrivato sulla testa dell’uomo rimasto ferito, che ha di fatto chiuso la contesa.
Il gran trambusto causato dalla violenta lite non solo ha fatto preoccupare i familiari dei duellanti, ma anche i vicini che hanno acceso la luce e si sono alzato dal letto per vedere che cosa stava succedendo. Qualcuno ha pensato bene di telefonare al 113 e quando è arrivata la polizia ha preso nota della lite, della paletta di ferro, delle ferite e dei motivi della lite che ha acceso la nottata di sabato nella tranquilla frazione fatta di campi e di villette.
L.Ben.