Il Pd lascia l’aula sul ridimensionamento. Approvato il regolamento per l’Imu
BASTIA UMBRA Seduta movimentata quella del consiglio comunale di giovedì sera, che perla prima volta dall’insediamento del consiglio ha visto l’abbandono dell’aula da parte del Partito democratico in seguito al dibattito sul piano di dimensionamento scolastico, di nuovo
sul tavolo per l’acquisizione della direzione didattica di Bastia Umbra. Insufficiente, però,la documentazione presentata dal dirigente Sculco, che ha fornito una lettera recante unaproposta alternativa anziché il parere richiesto. “Nonostante abbiamo in giunta una
punta di diamante nel settore scolastico quale Rosella Aristei – ha dichiarato in proposito il consigliere del Pd Erigo Pecci – ci troviamo a gestire in modo confusionale una faccenda che poteva essere condivisa fin dall’inizio, con il rischio di vanificare, per un cavillo burocratico, tutto lo sforzo fatto per salvare la dirigenza della scuola media”. Dichiarazioni a cui ha fatto seguito, su iniziativa di Pecci,l’abbandono dalla sala consiliare perla successiva votazione. Una scelta criticata, fra gli altri, dal consigliere Adriano Brozzetti, secondo cui se offesa c’è stata è da attribuire alla direzione didattica, “che non ha ottemperato ai suoi doveri”. “Farò di tutto – ha annunciato l’assessore Aristei – per evidenziare la vicenda portando la all’attenzione della direzione didattica regionale”.Sul fronte Imu, altro punto all’ordine del giorno, il consiglio ha deliberato l’approvazione del regolamento per l’imposta municipale unica che prevede, tra l’altro,la conferma delle detrazioni e delle aliquote base, fissate allo 0,4% per la casa di abitazione, 0,2% per i fabbricati agricoli strumentali e 0,76% per gli altri immobili. Un provvedimento, spiega l’amministrazione, che conferma l’impegno di contenere il carico fiscale dei cittadini nonostante i minori trasferimenti dallo Stato per oltre duemila euro negli ultimi mesi e, complessivamente, di quasi 4 milioni nel triennio 2011-2013.
Sara Caponi
Aristei e Brozzi due facce della stessa medaglia.
Quante cose inverosimili bisogna leggere in poche righe, un assessore paragonato ad un diamante che con il suo agire ha generato confusione e malumori, e il consigliere Brozzetti che sputa sentenze solo per partito preso, senza sapere di cosa parla. La signora non è la prima volta che si inquieta per questioni scolastiche ricorrendo al parere delle maggiori autorità regionali. Ricordo, nel caso della Scuola per ciechi di Assisi, dove per l’incapacità delle parti di rispettare le leggi dello stato, si è dovuti ricorrere al Consiglio di Stato, il quale ha sentenziato contro il potere regionale sia politico che scolastico, facendo rimare i “benpensanti e giustizieri” con un pugno di mosche in mano.
Ma come è possibile…vedi “Bagarre in consiglio…”
Da quando c’è questo nuovo dirigente le elementari sono passate dalle stelle alle stalle …. mi piacerebbe sapere e approfondire come vengono formate le classi prime … in quanto a voci di piazza c’è un pò di maretta a riguardo … !!
Sinistra buffona … prima plaude, poi si astiene e poi esce per non votare … bravini e poi volete andare a governare … ma chi vi ci vuole così ballerini ? NESSUNO !!
Le elementari … stendiamo un velo pietoso … girano voci assurde, da come si formano le classi a come si gestisce il personale … classi di serie A e classi di serie B …!!
Comunque sui comprensivi deciderà l’ufficio scolastico regionale e le battaglie personali ne rimarranno fuori !!
Finalmente si scopre il coperchio del pentolone della gestione delle scuole elementari (e materne?) degli ultimi anni! Forza, ce ne sono di cose…un po’ di coraggio! Forse non si vuole il nuovo istituto anche per non scoperchiare troppo.
Prima di questi ultimi tre anni era tutto a posto? Non c’è più cieco di chi non vuol vedere.
X VERITAS: la selezione delle classi???E ti accorgi adesso??? sono decenni che va avanti sta storia…toglia anche il coperchio su quanto accade in segreteria, telefoni ed uffici utilizzati per privati affari di…condominio
Forza…sotto un altro. E sulla gestione degli organi collegiali? E sulla presidente del consiglio di circolo (un genitore) che non ha partecipato alla delibera scandalosa della scorsa settimana che tanto effetto ha prodotto in Pecci?….