“La Finanziaria ci ha tagliato tutti i fondi per la cultura”
BASTIA UMBRA – “E’ sempre sbagliato fare valutazioni sulle azioni al di fuori del contesto in cui queste avvengono”. Così l’assessore alla Cultura, Giuseppe Belli, alla vigilia dell’avvio di “Ser’aRte d’estate”, il programma degli eventi di luglio che quest’anno sostituisce Bastia Estate. Sette appuntamenti, tutti ad ingresso gratuito, di grande qualità, all’insegna delle tradizionali vocali umbre e dei gruppi folkloristici regionali ed internazionali.
“Rispetto agli oltre 100 milioni di vecchie lire che il Comune di Badia Umbra ha potuto investire negli, ultimi anni per gli eventi culturali d’estate – spiega, l’assessore – quest’anno non abbiamo potuto mettere nulla a bilancio. Ciò a causa dei tagli imposti dalla Finanziaria che hanno fortemente penalizzato enti come il nostro che, pur essendo sani dal punto finanziario, non possono liberamente utilizzare le proprie risorse. E senza fondi è difficile poter organizzare attività. Pur di fronte a questa grande difficoltà, con volontà, impegno e passione l’assessorato, alla Cultura ha voluto assicurare ai bastioli e ai turisti che sono in città nel mese di luglio di poter vivere serate di grande suggestione”. Una situazione che ha richiesto uno sforzo organizzativo ulteriore all’ufficio ed anche allo stesso assessore Belli, che lavorerà in prima persona pe garantire lo svolgimento degli eventi.
Roldano Boccali
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