L’assessore Tabarrini: due macro aree di completamento al tessuto commerciale


Frecciate al consigliere Mantovani



BASTIA UMBRA- “Se i saldi stanno andando bene lo dobbiamo alla professionalità dei nostri commercianti”. Così, l’ assessore al commercio del Comune, Andrea Tabarrini esprime la propria soddisfazione per il buon andamento della
stagione estiva dei saldi nel territorio bastiolo e ne affida tutto il merito alla categoria dei commercianti. “Sono contento che gli affari stiano andando bene”, ha detto l’assessore con riferimento alle ultime dichiarazioni rilasciate dal presidente della Confcommercio di Bastia Umbra Marco Caccinello. Quest’ultimo aveva infatti sottolineato come nei negozi la merce estiva sia rimasta ben poca e che, di conseguenza, alla fine di questi saldi 2007 ci sarà qualche decimale in più nella percentuale delle vendite.
Un andamento praticamente opposto a quello che stanno vivendo i negozi di calzature, intimo e abbigliamento di Assisi. Altre parole, infatti, aveva utilizzato il presidente della Confcommercio Francesco Nizzi, nell’illustrare una previsione di bilancio finale. Ha parlato di aspettative disattese: l’insuccesso dei saldi è il frutto di una serie di fattori, da quello più generale (“c’è crisi e la gente preferisce risparmiare”), a quello un po’ più particolare (“è l’effetto delle nuove macro-aree commerciali”). E proprio quest’utlimo aspetto (sottolineato da Nizzi) dei centri commerciali che hanno la meglio sui piccoli punti vendita che viene preso in considerazione dall’assessore Tabarrini. ” Condivido ciò che ha detto il presidente Nizzi, – ha detto – quella della grande distribuzione che rischia di soverchiare la piccola è una realtà che non deve essere sottovalutata: è proprio per questo che all’interno della variante dell’area ex Deltafina abbiamo preteso due grandi aree commerciali.
Non si tratta di grande distribuzione finalizzata alla concorrenza ai singoli punti vendita della città, ma di
due macro-punti che siano di completamento al tessuto commerciale della città.
Altrimenti – ha detto – si rischia di “soffrire” come Assisi”. Un’azione preventiva, insomma, che porta
l’assessore ad una considerazione: “Se è vero quello che dice Nizzi, perchè il consigliere Mantovani (F.I.) è contrario alla realizzazione di un grande polo commerciale? Forse – dice Tabarrini – questa contrarietà nasconde un interesse ben preciso del capogruppo di Forza Italia: quello di avvantaggiare Assisi anziché Bastia (essendo anche consigliere regionale oltre che comunale) visto che nel nuovo Puc di Assisi c’è in progetto un’area commerciale a ridosso della Basilica di Santa Maria degli Angeli”.
L.M.

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