BASTIA UMBRA In questo ultimo anno e mezzo si è parlato molto dell’abbattimento dei Pini in alcune vie centrali di Bastia. Sono sorti comitati, sono state raccolte firme, sono state fatte assemblee pubbliche, sono intervenuti esperti e avvocati, per non abbattere i Pini.

Il comitato “Salviamo i Pini”, nella persona del suo portavoce Paolo Ansideri, oggi Assessore alla Cultura della nuova Amministrazione, ha presentato una diffida, all’allora Sindaco Lungarotti, intimando di non abbattere i Pini perché non sarebbero state rispettate le norme in materia.

L’Amministrazione è cambiata e il nuovo Assessore alla Cultura, già portavoce del comitato, per giustificare il cambio di rotta, comunica i risultati della perizia agronomica che il Comune di Bastia ha commissionato ad esperti del settore.

Come si dice a Bastia “le chiacchiere non fon frittelle” oppure “dalle chiacchiere passiamo ai fatti” e le conclusioni sono che i Pini da abbattere non sono 22 ma 29 e che, afferma l’Assessore, “è stato espletato ogni adempimento formalmente richiesto”.

Per concludere non ci resta che attendere di conoscere le linee programmatiche che la nuova Amministrazione traccerà per una vera e significativa svolta nella politica ambientale della città, che sarà la prima in Umbria ad attuare misure innovative a tutela dell’abitat sia vegetale che animale, ponendosi come punto di riferimento per tutte le realtà che perseguono l’obbiettivo di un diverso rapporto tra ambiente naturale e ambiente costruito.

Una domanda: ma la diffida presentata a suo tempo, è stata o verrà ritirata?  

Bastia Umbra, 24/09/2024

Coordinamento comunale Forza Italia Bastia Umbra

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.