E’ UNO DEGLI OBIETTIVI DEL PROGETTO GIUNTO ALLA FASE CRUCIALELa scuola media ‘Antonietti’ sarà autonomaBASTIA UMBRA —SIAMO alle battute finali del progetto di dimensionamento scolastico, con l’amministrazione comunale di Bastia decisa ad un intervento per ridisegnare l’assetto degli iscritti in modo da rendere autonoma anche la scuola media ‘C. Antonietti’. Il progetto, se portato a termine in tempi rapidi potrà entrare in vigore dal prossimo anno scolastico (2013-14), colmando il gap di iscritti alla media, oggi 580, al di sotto della quota minima (600) che renderà autonoma e non più part-time la direzione dell’istituto così come è il circolo didattico, con i suoi 1.600 iscritti. La proposta dell’assessore Rosella Aristei (nella foto) approvata dalla giunta, sarà sottoposta all’esame del Consiglio comunale il 3 ottobre e lunedì 1° ottobre presentata in un’assemblea a Borgo I Maggio. L’operazione prevede l’accorpamento alla scuola media del plesso di Costano (140 iscritti) e di due sezioni di Borgo I Maggio, andando ben oltre quota 600 iscritti. Contro questa ipotesi ha preso posizione il dirigente dell’elementare professor Giovanfrancesco Sculco che, in una lettera chiede all’amministrazione comunale di fare un passo indietro e in ogni caso di non accorpare alla media, già nel progetto iniziale, le due sezioni di Borgo I Maggio. «Non sono state attivate le consultazione previste — sottolinea Sculco — e quindi l’operazione partirebbe senza la partecipazione di docenti e genitori».
Qualcuno mente sapendo di mentire (ci è abituato!). È lui che non ha convocato gli organi collegiali della scuola e non ha discusso con i docenti del progetto (lo fa spesso!). È lui che tende a ipnotizzare le persone e ad usarle a suo piacimento (non ce la fa con tutti!). È ora (passata) che per le scuole di Bastia si affronti il “caso”.
Quale “caso”, se lei sa perché non parla, ma se non sa, non dica frasi senza senso, solo tanto per dirle.