La punizione di Giabbecucci firma il sì dell’Ellera sul Bastia

Alta intensità da parte delle due formazioni. Molti i rimpianti per la formazione ospite

ELLERA 1 BASTIA 0
ELLERA (4-3-3): Del Vecchio 6; Dedja 6.5 (11’st Mottola 6), Vieira 6.5, Battistelli 6.5, Morlunghi (19’st Bartoli) 6.5; Piccioli 6 (42’st Balducci sv),Giabbecucci 7, Salvucci 6; Minuti 6.5,
Bevilacqua 6.5 (32’st Boldrini sv), Hysenaj 6. A disp.: Segoloni, Pimpinelli,Mariotti, Spippoli, Cenerini. All.:Tomassoli 6.5.
BASTIA (4-3-3): Rossi 6.5 (19’st Taiti 6); Brevi 6.5, Bei 6, Belloni 6.5, Baratteri 6 (19’st Reka 6); De Santis 6, Ubaldi 6 (37’st Casale sv), Mancini 6.5; Cozzali 6,Morlandi 5.5 (9’st Santucci 5.5), Del Prete 6.5 (26’st Orlandi 6). A disp.:Cicioni, Ndiaye, Rosignoli, Bartolini. All.: Cotroneo 6.
Arbitro Guacchione di Collegno (Krikku, Bacci).
Reti 25’st Giabbecucci.
Note Ammoniti Bei (B), Bartoli (E).
Angoli: 7-4. Rec.: 1’pt, 4’st.
di Daniele Milletti
ELLERA La punizione di Giabbecucci che al 70’ de cide la sfida in favore dell’Ellera è la classica giocata del singolo che indirizza una partita in cui le due squadre, dopo aver speso tanto, avevano iniziato ad adagiarsi. I rimpianti sono tutti del Bastia che, come ha riconosciuto lo stesso tecnico Cotroneo, nel primo tempo giocato ad alti ritmi da entrambe le compagini, ha avuto per primo l’opportunità di segnare ed indirizzare il proseguo del match in suo favore. Si riferisce sicuramente l’allenatore ospite alla traversa colpita da Belloni di testa al 19’, ed all’episodio che al 35’ ha visto come protagonisti Del Prete ed il portiere Del Vecchio; lo slancio di quest’ultimo sull’attaccante avversario è valutato regolare dal direttore di gara. Tracce di un Bastia che ha lasciato intravedere una certa pericolosità quando si è potuto distendere in verticale. Pure l’Ellera ha contribuito a divertire il pubblico nella prima frazione, specie grazie all’enorme intesa della coppia di destra formata da Dedja e Minuti. Ed anche i perugini, a pochi minuti dall’intervallo, hanno avuto le proprie occasioni: il palo colpito da Bevilacqua al 39’, con Piccioli che spreca clamorosamente sulla ribattuta, e la parata di Rossi nel recupero sulla staffilata di Minuti. Tutt’altra storia la ripresa, come già ribadito, fino a quando Bevilacqua, con una repentina percussione al 68’, costringe Bei al fallo al limite dell’area. Il resto lo sapete.