BASTIA UMBRA ALLA FIERA DI PRIMAVERA
BASTIA UMBRA –UN POSTO di rilievo tra editori è stato occupato dalla Pro Loco di Bastia, domenica al Mercatino del libro, nuova sezione all’interno della Fiera di Primavera. Lo stand allestito, insieme ad altri, in piazza Umberto I è uno spazio adatto alla sosta dei visitatori per leggere e chiedere informazioni. Con evidente orgoglio il presidente della Pro Loco Raniero Stangoni ha rilevato che «l’associazione dispone di una produzione libraria di notevole interesse, che è stata creata in oltre 50 anni di attività. In particolare abbinata al Premio Insula Romana, che ha offerto l’opportunità di stampare e di editare diversi libri». Altre pubblicazioni hanno riguardato temi di interesse locale, gastronomia e anche un libro di ricette che è andato a ruba.
AL MERCATINO di domenica è stata presentata la ristampa della storia di Bastia, scritta da Antonio Cristofani, alla fine dell’800. «Da questa pubblicazione – ha detto il presidente – derivano altri studi sulla Bastia moderna». Una prima testimonianza della volontà della Pro Loco di rilanciare l’attività tra le mura cittadine e fuori, come è stato annunciato una settimana fa nell’annuale assemblea dell’associazione. Sono in allestimento iniziative, di cui alcune in collaborazione con altre associazioni allo scopo di allargare il campo di azione e coinvolgere il maggior numero di cittadini. La situazione finanziaria, come evidenziato dal vicepresidente Ivan Ceccarelli, non è preoccupante, in quanto il disavanzo di circa 3mila euro, è ampiamente coperto da entrate certe.
AL MERCATINO di domenica è stata presentata la ristampa della storia di Bastia, scritta da Antonio Cristofani, alla fine dell’800. «Da questa pubblicazione – ha detto il presidente – derivano altri studi sulla Bastia moderna». Una prima testimonianza della volontà della Pro Loco di rilanciare l’attività tra le mura cittadine e fuori, come è stato annunciato una settimana fa nell’annuale assemblea dell’associazione. Sono in allestimento iniziative, di cui alcune in collaborazione con altre associazioni allo scopo di allargare il campo di azione e coinvolgere il maggior numero di cittadini. La situazione finanziaria, come evidenziato dal vicepresidente Ivan Ceccarelli, non è preoccupante, in quanto il disavanzo di circa 3mila euro, è ampiamente coperto da entrate certe.
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