Bastia Umbra Troppi animali incustoditi, il Comune annuncia la stretta: il regolamento verrà fatto rispettare
Multe ai proprietari dei cani che sporcano o sono senza guinzaglio
PERUGIA – Il cane, si sa, è il miglior amico dell’uomo. Ma può anche diventare il più “caro”, almeno per i proprietari di Bastia Umbra.
L’amministrazione Ansideri, di fronte al diffondersi di “comportamenti inadeguati nella tenuta dei cani e soprattutto per prevenire eventuali aggressioni nei confronti di adulti e bambini”, lancia una campagna di sensibilizzazione nei confronti di coloro che possiedono cani per il rispetto di alcune norme del regolamento comunale per la tutela degli animali. Un regolamento approvato dal consiglio comunale il 21 aprile dello scorso, che però finora ha avuto scarsi effetti pratici e comportamentali.
E così, il Comune annuncia la stretta: multe ai trasgressori delle norme, che vanno da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro.
In particolare, il regolamento all’art. 32 prevede che i proprietari e i detentori di cani devono utilizzare sempre il guinzaglio, ad una misura non superiore a un metro e mezzo, durante la conduzione degli animali nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico.
E ancora, i proprietari dei cani devono portare con sé una museruola da applicare all’animale in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali o su richiesta delle autorità competenti.
E’ poi vietato l’accesso ai cani in aree destinate ed attrezzate come aree giochi per bambini, opportunamente delimitate e segnalate con cartelli di divieto.
“I proprietari e i detentori di cani – così recita l’art. 37 – hanno l’obbligo di raccogliere le deiezioni solide prodotte dagli stessi sul suolo pubblico; hanno, altresì, l’obbligo di portare con sé apposita paletta o sacchetti o altri strumenti idonei alla raccolta ed al corretto conferimento degli escrementi nei contenitori portarifiuti; tali strumenti devono essere esibiti su richiesta degli incaricati della vigilanza”. Insomma, la popò di Fido va ripulita a cura del suo migliore amico, il proprietario.
Per venire incontro ai proprietari dei cani, l’amministrazione comunale ha disposto di posizionare due distributori di palette per la raccolta delle deiezioni canine nel centro storico. Le palette possono essere prelevate inserendo una moneta da 10 centesimi di euro.
A breve, annuncia ancora il Comune di Bastia Umbra, altri distributori saranno installati nelle aree verdi comunali più importanti del territorio; questi ultimi distribuiranno, in modo gratuito, sacchetti in polietilene per consentire la raccolta degli escrementi dei cani.
di LUCIO FONTANA
Buongiorno. Sono curioso di sapere in quali aree verdi del Comune di Bastia possono entrare i cani, a me risulta che ogni spazio verde sia vietato ai graziosi animali, percorso verde compreso. Quindi, se sono informato bene, mi sembra del tutto inutile installare distributori di sacchetti nelle aree verdi.
Sarei felice di essere smentito.
L’articolo dice che il regolamento approvato nello scorso aprile non ha avuto successo.
E’ proprio vero: le strade urbane e le stradine delle aree verdi sono piene di regalini degli affezionati amici dell’uomo.
Osservo che all’ingresso delle aree verdi non ci sono neanche i cartelli con il divieto di condurre i cani. I pochi che c’erano sono stati danneggiati e mai sostituiti.
L’ignoranza dei divieti spesso diventa una scusa per “giustificare” l’inciviltà dei comportamenti.
Speriamo che vengano messi in bella mostra i cartelli con i divieti e le relative multe.
E speriamo che si facciano i dovuti controlli. Come succede sempre, fare una multa è molto più educativo di tanti bei discorsi.
daccordissimo nel dire che ci vogliono i cartelli…i controlli e le multe, ma chi ama così tanto gli animali da portarne al guinzaglio uno, non dovrebbe essere civilmente responsabile per quello che fa il proprio cane? basterebbe che avessero un po di giudizio anche i padroni e tutto andrebbe meglio. sono contento che finalmente si inizi a far rispettare le leggi che ci sono. possibile che solo io quando vado veloce con la mia macchina debba prendere le multe??? i cani quando producono regalini devono essere sanzionati come tutti quelli che tasgrediscono alle regole (io per primo).
Se a Bastia non esiste un problema è quello degli escrementi dei nostri migliori amici animali, sicuramente a volte camminando per strada o al percorso verde mi sono trovato in bella mostra proprio la popò di fido, ma devo dire che accade piuttosto raramente i bastioli sono piuttosto educati da questo punto di vista, ma la “Giunta della Multa” non poteva pensare ai veri problemi della città ed ecco così che dopo la multa per chi non si preoccupa di disinfestare l’orto dalla zanzara tigre, la popò di fido diventa la preoccupazione di ogni bastiolo.
Evidentemente l’Emigrante Ceceno non ha figli piccoli che giocano nei giardini pubblici, altrimenti comprenderebbe che ci sono problemi di igiene e di salute dietro la necessità di regolare il comportamento dei proprietari di cani.
Le multe in un paese civile vanno fatte sempre a chi non rispetta le regole, se no le regole che ci stanno a fare?
E le regole che riguardano i cani negli spazi pubblici e verdi sono uguali dappertutto, Bastia non è diversa dagli altri paesi, anzi spero proprio che si distingua per un maggior rigore nell’applicazione.
portiamo a cacare tutti i cani a case dell’ emigrante…… tanto a lui non importa niente….
No veramente ma dove vivete? Sorvoliamo sulla pessima educazione del rispetto dell’altra persona che ogni volta bisogna sorbire da certi elementi come Gb, ma veramente pensate che il problema degli escrementi dei cani sia in condizioni talmente gravi da esigere una multa comunale? Ma fatemi il piacere, non so dove voi trascorriate i vostri momenti a passeggiare, ma io in tutta sincerità neanche mi ricordo di aver incontrato la cosa in questione. Ma il governo Ansideri con questa nuova multa vuole far credere ai supporter di destra che lui è da la parte dell’ordine e della disciplina dunque solo una mossa mediatica e nullaltro di concreto! Ma per fafore svegliatevi Berlusconi sta per finire spero che i Berluscones non sopravvivino proprio a Bastia.
ciao Emigrante, ti posso assicurare che il problema esiste, ho visto cani “cacare” in via Roma indisturbati con i padrone che faceva finta di nulla, prova a passeggiare in viale Giontella o nel piccolo parco vicino il sottopasso di via San Rocco.
Basta controllare, specialmente la mattina presto o in tarda serata, sono i momenti della giornata che sono dedicati a questo simpatico sport. Per non prendere la multa basta applicare al collare una piccola capsula con dentro le bustine e usarle quando serve e semplice e economico.
ma scusa emigrante.. se c’è un divieto mi pare logico e scontato che ci sia una multa per chi non rispetta il divieto giusto? altrimenti il divieto che ci stà a fare? il problema non sarà cosi grave , ma perchè si deve tollerare anche una sola cacca in un giardino pubblico o per strada? e anch se fosse come dici tu: che Ansideri sia dalle parte dell’ ordine, che c’è di bagliato in questo? è un ordinanza come tante che cercno di migliorare il decoro di Bastia. Perchè bisogna vedere sempre e tutto con malizia…… il rispetto per gl’ altri esiste o no?
CI SONO DEI PERSONAGGI CHE SONO PIU’ MALEDUCATI DEI CANI, BUTTANO TUTTO IN TERRA, CICCHE, FAZZOLETTI DEL NASO USATI, BOTTIGLIE DI BIRRA, BUSTE DI MONNEZZA, IN OGNI POSTO E POI SI LAMENTANO SE FACENDO LO SLOGAN TRA VARIE ZOZZERIE, PUO’ CAPITARE CHE QUALCHE CACCA
DI CANE VA A FINIRE SOTTO I LORO PIEDI.