Per la maggioranza l’opposizione vuol favorire il Puc


BASTIA UMBRA – (v.a.) “L’opposizione tenta di bloccare il piano Giontella non per tutelare il territorio ma per favorire Il Puc di Assisi. Dicono di lavorare nell’interesse di Bastia, sono al servizio di Assisi”. Queste le accuse che l’amministrazione rivolge ai consiglieri della Cdl. “Non intendiamo replicare alle ridicole accuse che vengano rivolte a Forza Italia, i cittadini sono in grado di giudicare e capire. Non sanno più cosa inventarsi per giustificare la loro posizione indifendibile sul polo scolastico”, replica dal canto suo Fi. Continua a suon di conferenze e comunicati al vetriolo la polemica per la variante Prg in zona Giontella, una “riqualificazione di un’area dismessa”, per la maggioranza, “la snaturazione di progetti importanti per adeguarli a esigenze particolari” per l’opposizione.
Nella querelle politica si insinua un fantasma importante, quello del Puc di Santa Maria degli Angeli; un progetto che, come ammette l’amministrazione, può costituire un’insidia per una città che dal commercio è caratterizzata. “Evitare che Bastia diventi una terra di conquista”, insomma, diventa una preoccupazione che si aggiunge all’attenzione per la ristrutturazione di un’area delicata, di alto impatto panoramico e urbanistico. Così, la giunta Lombardi al completo si è riunita per spiegare i vantaggi della variante nei vari aspetti, da quello commerciale (“non aumentiamo i volumi, ma accorpiamo la superficie delle aree commerciali, ha detto l’assessore Tabarrini), a quello sociale, con l’introduzione di una sede per il rione San Rocco e un centro sociale, alla viabilità, che verrà migliorata con una rotonda che cambierà l’accesso alla città, L’opposizione, intanto, continua a porre domande sulla variante, non accontentandosi dell’opzione alternativa alla mancata realizzazione del polo scolastico.

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