Finanziaria A Bastia la Confartigianato lancia l’allarme: “Le imposte locali contraggono la crescita”. Le stime del gettito


BASTIA UMBRA – La manovra Finanziaria 2007 ha innescato una bomba, quella delle tasse locali che, se esplodesse, produrrebbe un incremento della pressione fiscale pari a 0,4 punti sul Pil. Paola Mela e Giorgio Buini Presidenti della locale Confartigianato Bastia Umbra – Assisi, sottolineano che “la legge Finanziaria mette a disposizione degli enti Locali, e in particolare dei Comuni, la possibilità di aumentare le imposte locali, con una potenziale crescita delle entrate per i Comuni di 6 miliardi di euro, che corrisponde appunto ad un aumento di pressione fiscale di 0,4 punti sul Pil. L’effetto di queste tasse locali, per ora ‘dormienti’, andrebbe a sommarsi al già previsto aumento di 0,9 punti della pressione fiscale conseguente alle misure contenute nella Finanziaria, innalzando così a 1,3 punti sul Pil il potenziale complessivo aumento della pressione fiscale nel 2007”. Confartigianato ha analizzato nel dettaglio l’impatto delle singole entrate locali previste dalla Finanziaria 2007. “Si scopre così – continuano i due presidenti – che l’aumento dell’addizionale comunale, previsto in caso di sfondamento del vincolo di bilancio da parte dei Comuni, può far lievitare il gettito dell’addizionale fino al 231%, con maggiori entrate che arrivano fino a 3.480,4 milioni di euro. Inoltre, i Comuni potranno applicare l’art. 8 della Finanziaria per introdurre imposte di scopo per finanziare opere pubbliche, applicate mediante l’aumento fino allo 0,5 per mille dell’Ici”.

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