Venerdì 24 febbraio 2017 il Cinema Teatro Esperia ospiterà uno spettacolo di danza di due compagnie umbre, Dance Gallery di Perugia e Akesì di Città di Castello, proposto nell’ambito del percorso didattico per scuole medie superiori messo a punto dall’Associazione Ateatroragazzi.

Nata nel 2006 ad Assisi questa associazione si pone l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi ai valori educativi e culturali del Teatro, fornire alle scuole indicazioni concrete per introdurre l’attività teatrale in modo stabile nella didattica.

Il progetto scelto da Ateatroragazzi per l’undicesima edizione è l’apertura di una finestra sul tema della relazione e della violenza di genere mediante le proposte artistiche delle due compagnie di danza.

Al percorso didattico parteciperanno tre istituti superiori del comprensorio assisano che hanno aderito all’iniziativa: gli studenti dell’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali (IPSC) di Bastia Umbra, del Liceo Scientifico e dell’Istituto Alberghiero di Assisi, che potranno prendere parte al progetto partecipando il prossimo venerdì 24 febbraio allo spettacolo e al dibattito che si terranno al Teatro Esperia.

Lo spettacolo “Home & Chained Love” e un matinée in programma all’Esperia e composto da due performance di danza contemporanea: la prima intitolata “Home”, la seconda “Chained Love”. Al termine è previsto un breve incontro/dibattito con gli studenti animato da un esperto di teatro.

Inoltre, il percorso didattico prevede, successivamente, due incontri di laboratorio nelle scuole che aderiscono al progetto. Il laboratorio sarà condotto da uno o due esperti e focalizzato, tra l’altro, in un lavoro motorio centrato sul Partnering Peer to Peer.

Un’esperienza ludico-comunicativa che, attraverso il lavoro individuale e di gruppo, stimola nei giovani partecipanti il confronto alla pari e la relazione in condizione di rispetto.

L’Assessorato alla Cultura di Bastia Umbra sostiene il progetto Ateatroragazzi sin dalla nascita. “Quest’anno, come assessore alle Pari Opportunità – ha dichiarato l’architetto Claudia Lucia -, ho inteso sostenere questo progetto che ha la violenza di genere e le problematiche di relazione temi, ai quali mi sono dedicata in modo particolare. Parlare sin dall’adolescenza e nelle scuole di temi riguardanti la violenza, che purtroppo è di grande attualità, consente di operare con iniziative che hanno lo scopo di prevenire e di rendere i giovani più consapevoli”.

 

Bastia Umbra, 16 febbraio 2016                                                       Ufficio Stampa del Sindaco

 

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.