Esposizione internazionale all’Umbriafiere
BASTIA UMBRA – Nella sede del gruppo cinofilo Perugino si respira l’atmosfera frenetica che accompagna i preparativi di ogni evento. Sabato e domenica, infatti, si terrà l’esposizione internazionale canina all’Umbriafiere di Bastia Umbra. In occasione dell’iniziativa, diventata ormai un appuntamento fisso per esperti e semplici appassionati degli amici a quattro zampe, sono attesi circa 1600 cani. “Un numero importante” sottolinea Fabrizio Censi, vicepresidente del gruppo perugino dell’Enci e allevatore amatoriale di boxer, “soprattutto alla luce del calendario delle esposizioni che quest’anno presenta date piuttosto ravvicinate”. Eppure le previsioni sono come al solito ottimistiche. “Anche questa volta” afferma Censi “speriamo di fare il pieno di visitatori-. “Lo scorso anno” precisa “le presenze sono state circa tremila”. Luogo di incontro e di confronto per allevatori e habitués , il mondo delle esposizioni canine esercita un’indiscutibile fascino anche su chi che desidera semplicemente trascorrere una domenica diversa insieme alla propria famiglia. E proprio per dilettare il grande pubblico, sono state organizzate esibizioni di agility e di obedience . Non mancherà poi, uno spazio tutto dedicato alla pet therapy. Ad avere maggior risalto sarà però la parte agonistica che vedrà i cani sfilare nei ring divisi in dieci raggruppamenti. Si inizierà sabato mattina con i cani da pastore e bovari, sarà poi la volta di terrier, segugi, cani da ferma, cani da riporto e levrieri. Domenica toccherà a pinscher, schnauzer e bovari svizzeri. Infine, le luci della ribalta saranno per bassotti, cani tipo splitz e cani da compagnia. In programma, anche il raduno delle razze italiane e quello del lupo cecoslovacco. Per partecipare i cani dovranno essere muniti del certificato attestante le avvenute vaccinazioni. In palio ci saranno più di zoo premi che saranno assegnati agli esemplari più fedeli allo standard di razza. “Le esposizioni” spiega Censi “sono importanti soprattutto per fornire agli allevatori riscontri zootecnici utili a migliorare ed affinare la selezione dei loro cani”. Le expo rappresentano uno strumento di tutela per gli amici a quattro zampe, anche per quelli che, prima di entrare nel ring, si prestano con malcelata rassegnazione a un’accurata toelettatura . “La realizzazione dell’iniziativa” conclude Censi “richiede un massiccio sforzo organizzativo” .”Anche per questo” conclude “sarebbe auspicabile un maggior sostegno da parte delle istituzioni locali”.
Silvana Leoni
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