COMUNICATO STAMPA
L’intervento esteso anche al tracciato sottostante il Palazzo Comunale
Stanno per concludersi i lavori di manutenzione straordinaria con modifica dei marciapiedi e nuovi e più comodi parcheggi in via Vittorio Veneto, la strada urbana a ridosso del centro storico più trafficata di Bastia Umbra. In questa fase conclusiva dei lavori, iniziati a metà giugno, l’Amministrazione del Sindaco Stefano Ansideri ha deciso di inserire alcuni interventi migliorativi sulla parte finale di Via dell’Isola Romana, lungo il breve tracciato che va dall’arco del Comune Vecchio alla confluenza con l’uscita di piazza Mazzini e l’inizio di Via IV Novembre. Si tratta di un intervento di modeste dimensioni che riguarda la sistemazione del manto stradale e dei marciapiedi, con particolare riferimento alle aiuole verdi a ridosso del Palazzo Comunale.
“Mi è sembrato doveroso includere nel progetto di via Veneto anche la parte terminale di via dell’Isola Romana, che è un prolungamento della prima e visibile a colpo d’occhio – rileva l’assessore ai Lavori pubblici Marcello Mantovani -. Con questo progetto, cui ne seguiranno altri sia nell’area urbana del capoluogo, sia in altre località del Comune, l’Amministrazione comunale si pone l’obiettivo di migliorare la funzionalità delle strade interne e di dare un contributo evidente alla risistemazione dell’arredo urbano, che è un elemento fondamentale della vivibilità della città, oltre che un’importante componente estetica”.
L’intervento di manutenzione straordinaria di via Veneto ha consentito la realizzazione dei parcheggi, portandoli a 33 posti auto, e di nuovi marciapiedi che prevedono l’eliminazione delle barriere architettoniche e la possibilità di accesso per i diversamente abili con l’adozione di materiali particolari che renderanno gli accessi sensibili anche ai non vedenti.
I lavori sono eseguiti dalla Ditta C.M.R. Srl di Torchiagina di Assisi.
Bastia Umbra, 13 settembre 2011
Ufficio Stampa del Sindaco
Rammento a lor signori che ad Ospedalicchio stiamo ancora aspettando i rallentatori di traffico che sono già stati installati dappertutto nel Comune. Inutile dire che noi eravamo stati i primi a chiederli almeno 15 anni fa e come al solito saremo gli ultimi ad averli, forse, se vi sono avanzati i soldi…Rammento inoltre che Ospedalicchio è l’unica località dove non sono stati installati i pannelli luminosi di velocità (ma che coincidenza!!!)e che a tal proposito l’Ass.re Fratellini disse che comunque sarebbero stati tutti rimossi perchè “non aderenti alla normativa”. Ovviamente stanno ancora tutti al loro posto e fanno egregiamente il loro dovere di dissuasione alla velocità.
Vi segnalo, infine, che il progetto per il rifacimento della Piazza non è ancora partito e che fra un paio d’anni ci saranno le elezioni e dovrete ritornare ad Ospedalicchio a chiedere i voti, e noi vi stiamo aspettando….
sempre i voti di mezzo!!!!! l’ italiano non cambia mai…..
Caro preside, potrà sembrare squallido ma è l’unico mezzo in democrazia a disposizione di noi “sudditi” per esprimere il consenso/dissenso nei confronti dei governanti. A meno che lei non ne conosca qualcun’altro….
Bel lavoro, si potevano fare i parcheggi interni alle vetrine. Vedremo se via Veneto diverrà ad 1 corsia … ci sarà da ridere.
@ il preside:
i voti ci sono da sempre in mezzo, chiedi agli attuali amministratori….
Caro nibbio visto che te ritieni tanto bravo la prossima volta metti il tuo nome in una lista che si presenta alle elezioni e scendi in campo. Sono sicuro che il tuo mondo Ospedalicchiocentrico ne avrà grande giovamento. Vedi la tua visione della politica è un po’ gretta: chi amministra il bene pubblico lo deve fare nell’interesse generale e il tuo intendere il voto come merce di scambio per ottenere le opere nella tua frazione rientra nei metodi e sistemi della sinistra che governa la nostra regione da sempre imbottendo le istituzioni di “fancazzisti” che ogni volta li riconfermano al poter con il voto. Se intendi la politica così tientilo pure il tu voto!
@Nibbio
Gentile Nibbio l’ho sentita più volte criticare i metodi della sinistra, i clientelismi, il voto di scambio, i nepotismi ed ora leggo che “ci saranno le elezioni e dovrete ritornare ad Ospedalicchio a chiedere i voti”.
Se ritiene, alle prossime elezioni voti i suoi “odiati” compagni della sinistra, così non sentiremo più i suoi continui lamenti da Ospedalicchiese: Bastia è un po’ più grande e chi la amministra deve tenere conto del bene di tutti (naturalmente ANCHE, ma non solo, di Ospedalicchio).
P.S.
Ho notato che non le va bene MAI nulla, sarà mica un SUO problema? Possibile che tutto e tutti siano da riformattare? La prego, ci ragioni un po’ sopra.
Egregi signori, qui non si tratta di voto di scambio, qui si tratta del fatto che c’è una frazione nel comune di Bastia, la più popolata e la più ricca di attività industriali, commerciali e dell’artigianato e quindi la maggior contribuente del comune, che da otto anni (cinque amministrati dal centrosinistra e tre dal centrodestra) è TOTALMENTE ignorata dall’amministrazione.
Pertanto invece di attaccarmi in maniera qualunquistica:”non ti va bene mai nulla”, entrate nel concreto e spiegatemi perchè, ad esempio, tutto il comune è disseminato di pannelli luminosi della velocità ed Ospedalicchio NO; spiegatemi perchè dappertutto sono già stati installati i dossi rallentatori di traffico e ad Ospedalicchio NO. E potrei andare avanti ancora a lungo….
“PER TUTTI”, devo dare un po di ragione a Nibbio, sul discorso VOTI, sia destra che sinistra è sempre stato così non ci nascondiamo dietro ad un dito………….l’attuale amministrazione comunale almeno deve imparare a non PROMETTERE niente, perchè all’ultimo incontro fatto circa un anno fà al circolo di Ospedalicchio, sindaco e C. promettevfano mari e monti per la frazione, si fa così solo per illudere le persone presenti e tenerle calme sul discorso voti, sicuramente tra circa 2 anni e mezzo quando ci sarà il rinnovo delle cariche saranno presenti tutti i giorni nella frazione, hanno promesso anche di fare ogni 4/6 mesi delle riunioni, dovè? perchè in 2 anni solo una ne hanno fatte NON PROMETTETEEEEEEEE se non potete mantenere. Per i dissuasori, prendiamo le idee che sia Assisi che Perugia hanno adottato cioè non fare i dussuasori ma mettere le colonnine è più efficente…
mi hanno anticipato rambaldo e uno di centrodestra nella risposta ma concordo pienamente con tutti e due…. io dò il mio voto a certe persone perchè credo nei loro ideali e non per ricevere qualcosa in cambio… poi le cose basta che si fanno, prima o dopo di altri conta poco perchè se tutti ragionassero come nibbio 6568 persone (i voti del sindaco al ballottagio) vorrebbero qualcosa per loro o per il propio quartiere prima degl’ altri… per trottolo: non lo chiederei agl’ attuali amministratori ma a quelli di prima…anche perchè se cercate spiegazioni non è qui che le troverete basta andare dal sindaco in comune e chiederle!!
Caro preside,
ma ha letto il mio intervento, quello delle 12:34?; ribadisco non è questione di scambio di voti, è questione di GIUSTIZIA!
Cosa mi risponde?
ma giustizia di che ??????? perchè non vi hanno fatto 2 rallentatori??? Programmati oltretutto e a breve li faranno, come era nell’ articolo che ha fatto l’ assessore Mantovani. La Piazza….. ma le sembra facile trovere 300 400 mila euro per farla?? quando personalmente penso che ci siano cose più importanti dove investirli come strade disastrate o marciapiedi fatiscenti, guardi la pensiamo in maniera totalmente opposta, chiudo i commenti su questo per non preseguire in una polemica che non porta a nulla.
Andare a votare non è solo un dovere, oltre che un diritto duramente conquistato, ma soprattutto una responsabilità di ogni singolo cittadino.
Se si vuole cambiare qualcosa che non va, bisogna assumersi la responsabilità delle proprie azioni e soprattutto dei propri pensieri. Non basta più lamentarsi e affermare che tutto va male se poi non facciamo nulla per usare “le nostre mani pulite”, per citare ancora una volta Don Milani. Dobbiamo prenderci la responsabilità di tirare fuori le nostre “mani pulite dalle tasche” e metterci al lavoro per cambiare quello che non ci piace. Il contributo di tutti è fondamentale, nel pieno rispetto di tutte le opinioni.
ma c’è ancora qualcuno che pensa che il voto di scambio nn esista? è la politica stessa che detta queste regole. Se il politico di turno fa gli interessi della maggioranza dei cittadini prende i voti, altrimenti va a casa… è facile non credete?
Gentile Sig. Nibbio, da quello che asserisce, sembra che Ospedalicchio sia una specie di terra di nessuno, dove il disordine è sovrano ed il decoro urbano è inesistente. Dato che passo spesso per la vostra frazione, posso dire con certezza che non sembra affatto trascurata dall’ammiistrazione e che, in relazione al numero di abitanti, ha degli ottimi servizi, la polizia municipale l’ho incontrata spesso, e con le tre rotatorie che ci sono, non riesco ad immaginare come si possa andare così veloci da richiedere interventi urgentissimi ed improcrastinabili, tra le altre cose i rallentatori sono in programma …
Chiedere è un diritto, ma dare delle priorità è un dovere di ogni buon amministratore.
Per la piazza, intervento puramente estetico, non credo che ci sia tutta questa urgenza … visti i costi ed i tempi che corrono.
Se pensiamo che la politica è fatta di voto di scambio allora è meglio lasciare perdere e fregarsene, forse alcuni sono convinti di questo perchè era il modo di fare delle precedenti amministrazioni e questo ancora contamina i nostri pensieri.
Questa amministrazione sta cercando di mettersi al di sopra delle parti e di fare il bene comune, almeno ci prova, molti cittadini si stanno sentendo piu tutelati rispetto alle vecchie amministrazioni, questi cittadini sono quelli silenziosi che non chiedono e non hanno mai chiesto.
Caro Rambaldo, provi a viverci ad Ospedalicchio e si accorgerà che quello che denuncio non è campato per aria. Siamo stati i primi a chiedere i rallentatori del traffico, circa 15 anni fa, per l’eccessiva velocità di transito degli autoveicoli sulla statale che attraversa il paese e che è la strada più trafficata del comune, ebbene adesso li hanno messi dappertutto, anche a Cipresso dove passerà si e no un automezzo al minuto, ma non da noi. I pulmann di linea transitano per la piazza sempre ad alta velocità con evidenti gravi rischi per tutti, tenete presente che su quella via ci sono le scuole elementari, l’asilo, l’ufficio Postale e l’ambulatorio.
E questa è solo una parte del disagio, quella legata al traffico. Il resto ve lo racconterò alle prossime puntate…
Gentile Sig.Nibbio, se è il pulman di linea che transita veloce, cosa che mi lascia alquanto perplesso, basta prendere il numero di targa e segnalarlo alla società che cura il servizio … per il resto non ci venga a raccontare panzane !
Chiedo aiuto a qualche autista: sbaglio o gli autobus di linea hanno il dischetto tipo quello dei camion ?
Comunque è solo questione di tempo, sembra che i rallentatori siano già stati decisi … non si faccia prendere dall’ansia dell’afa e si rilassi, se è geloso di Cipresso, si rivolga a Zeppavagone, lui si che le farà fare i rallentatori davanti casa, ovviamente in cambio del voto.
Certi giochini li hanno fatti per 45 anni, vedo che ne ha nostalgia, la prossima volta voti per loro, così l’accontentano. 🙂
Caro Nibbio io vivo ad ospedalicchio da una vita e sinceramente tutti sti problemi gni vedo, se i pulman von forte basta gi al’ APM e diie che on da gi piano perchè prima de di che von forte tocca di a quanto, perchè il piano o il forte è molto relativo, pù c’è na strettoia da na parte e no stop da naltra quanto giron forte mai sti pulman!!! en 15 anni che ete chiesto i rallentaori e ancora non ionno fatti se apette altri 2 mesi te cambia qualcosa?? e basta nve se pò senti più e pu nvece de fà i portavoci del paese parlate per voialtri..
non mio sembra affatto ospedalicchiese DOC con questa parlata da GREZZO, i pulman vanno oltre i 40 km/h quando vengono da assisi, vivete in piazza prima di strapalrare, se c’è un po di decoro ad Ospedalicchio non è certo grazie all’amministrazione comunale, ma ad un signore CASADEI che pulisce sempre intorno alle strade in piazza ecc….non pagato……… chiacchierare non serve a nulla ascoltate e basta. grande NIBBIO
Polemica sterile ed anche un pò strumentale quella di NIBBIO.
Ad Ospedalicchio ci sono: Scuola ed asilo, banca, poste, farmacia, presidio medico, biblioteca, spazio ex casa del popolo, spazio casetta di legno, centro sociale, impianti sportivi, commercio, zone industriali, aereoporto, 2 svincoli, 2 sottopassi stradali, rotatorie, parrocchia con annesso centro religioso ed aggregativo, giardini pubblici, zone residenziali di nuova pianificazione, marciapiedi, piazza, bar, ristoranti, alberghi, impianto metano, strade provinciali e strada statale, presenza costante di vigili urbani, punto commerciale di rilevanza extra regionale, percorso pedonale-verde, parcheggi, sottopasso ferroviario ed altro OLTRE AI CITTADINI.
Altre frazioni hanno questo ?
NIBBIO, MI FACCIA IL PIACERE !
de sicuro sò più ospedalicchiese de te!!! ce poi mette la mano sul foco, anche tutte e due…. e tu de sicuro non s’è de ospedalicchio con questa prepotenza nel dire:ascoltate e non chiacchierate, perchè gli ospedalicchiesi sono persone per bene e pazienti la prepotenza non la conoscono… te lo dice uno che è da una vita che sente la puzza dei maiali e non mi sono mai lamentato… capito!!!! e quando passate per Via Costa passate piano perchè qui non parliamo di 40 km/h ma di 80- 100 quindi risparmiatele ste cose che è meglio……e mò c’è la prova che sò de ospedalicchio.
Se posso intervenire ad ospedalicchio una cosa che manca è la festa paesana e se non ricordo male sono circa 15 anni che manca, anzi diciamo che sono anche di piu, perchè per festa di ospedalicchio noi di bastia intendevamo quella della gioventu, quella si che era un esempio di festa anche per i paesi limitrofi che ve la invidiavano, ricordo che da bastia ci spostavamo in massa ad ospedalicchio, poi diteci voi cosa è successo da paese guida siete diventati inseguitori, evidentemente state sbagliando qualcosa e non riuscite a comprendere cosa. Tutte queste lamentele anche a me sembrano assurde, in fondo i servizi ci sono, non saranno due rallentatori peraltro in programma a fare la differenza.
La piazza sicuramente vi darebbe una identità di cittadina e vi darebbe piu importanza, ma per questo dovete solo attendere il turno delle priorità.
Ad “ospedalicchiese doc” ha risposto come meritava “Marino” aggiungo solo che io parlo solo per me stesso e non sono portavoce di nessuno. A Rambaldo dico che non sono abituato a raccontare panzane (ma perchè le offese?), venga ad Ospedalicchio quando passano i pulmann e se ne renderà conto, aggiungo che i vigili urbani sono perfettamente a conoscenza della cosa. A “elenco e carenze” ricordo che non siamo nel Burundi ma in Italia e le cose che elenca ad Ospedalicchio sono il minimo per assicurare una convivenza civile e quelle di competenza del comune sono state ottenute grazie alle battaglie dei cittadini e comunque per ultimi rispetto alle altre frazioni. Da ultimo ribadisco che gli ospedalicchiesi pagano le tasse come tutti gli altri e meritano le steaae attenzioni da parte dell’amministrazione.
Gentile Sig.Nibbio, non mi sembra di averla offesa, semplicemente le ho fatto notare che sta raccontando cose non vere o, se vogliamo, forzando ed ingigantendo problemi marginali. Se questo la offende me ne rammarico, ma non posso che ribadirle il mio punto di vista.
Secondo me, non se ne abbia a male, si ottiene più evidenziando i problemi reali senza ingigantirli !!!
Buona serata.
bene, dopo queste risposte penso che ci sia solo da stendere un velo pietoso…..
Voglio rispondere anche a “visti da fuori”. La festa paesana non si è più fatta per mancanza di strutture adeguate e perchè noleggiare le stesse, oggi, con le normative vigenti, comporta delle spese per noi insostenibili. Dico questo con rammarico perchè faccio parte del gruppo di ragazzi che nel 1964, con Don Antonio Ragni, fondò la festa della Gioventù; ma erano altri tempi. Per quanto riguarda la piazza, caro “visti da fuori” le priorità noi le abbiamo perse tutte, provi a pensare un attimo a quante volte è stata rifatta la piazza di Costano per non parlare di quella di Bastia. I fondi che aveva stanziati Bogliari sono finiti nella piscina, con Lombardi non se n’è fatto nulla e questa amministrazione dice di non avere soldi….mi dica lei come finirà! Saluti.
… non c’è peggior sordo …
“non c’è peggior sordo”, “stendere un velo pietoso”…ma che interventi sono, che significa?! Io parlo di cose concrete, di problemi reali, di un paese che paga le stesse vostre tasse e da otto anni non vede niente dal comune!
Sono stufo di pagare gli interventi che vengono fatti a Bastia, Bastiola, Costano ecc. meno che ad Ospedalicchio!
E voi mi dite:”stai calmo”, “forse hai preso troppo sole”,”non vedo questa necessità”,”aspetta le giuste priorità”….MA CHI CREDETE DI PRENDERE PER IL …PER I FONDELLI? A ME NO DI SICURO!
Gentile Signor Nibbio, le propongo di fondare la LEGA DI OSPEDALICCHIO per la secessione da quel popolo di terroni sanguisughe di Bastiola, Bastia, Campiglione, Costano, Cipresso, Borgo Primo Maggio e Villaggio venticique Aprile, per non parlare di quelli di San Lorenzo, Tribbio e Mezzo Miglio.
Viva Ospedalicchio libero, Viva la secessione !!!
Elenchi, negli ultimi 10 anni, gli interventi a Bastiola !
GRAZIE.
Vedrete che prima o poi raccoglieremo le firme per liberarci di Bastia, da cui siamo storicamente distanti per lingua, abitudini e tradizioni, per chiedere “asilo politico” a Perugia o alla vostra odiata Assisi.
Per quanto riguarda Bastiola, senza addentrarci troppo nel tempo, ricordo a Frazionista:sottopasso della ferrovia, chiusura TOTALE al traffico pesante di via XXV Aprile, la rotonda all’incrocio con relativa sistemazione di aiuole e marciapiedi, almeno 6 pannelli luminosi segnalatori di velocità (di cui due di fronte al Mulino Grigi -a che servono?-), rifacimento della piazza e infine i dossi rallentatori del traffico visto che è di questo di cui stiamo parlando. Le basta o vuole che vada avanti? Ho ragione o no ad essere inc…?Saluti
Intanto in piazza di Ospedalicchio, tolto il cedro, messi tre gabinetti chimici. Che degrado.
Visto che è cosi bravo ad elencare le grandissime opere fatte nelle altre zone elenchi quelle di ospedalicchio, ma sia obbiettivo perchè poi le elenco io. E la raccolta firme la faccia solo per lei e i suoi compagni io rimango sotto Bastia… ancora una volta le ricordo di parlare per se stesso e non per gl’altri. E non si contraddica perchè se ritiene che la piazza di Bastiola sia una piazza anche quella di Ospedalicchio lo è visto che sono tutte e due dei parcheggi, quindi sta grande opera della piazza a bastiola dov’è? La rotonda ce l’ abbiamo anche noi(vedi Leroy)la chiusura al traffico pesante dopo lungo tempo l’ abbiamo ottenuto anche noi, aiule in ordine, la foresta ancora non l’ ho vista..etc.. differenza, due rallentatori che faranno e due segnali luminosi che non servono a niente tanto non rallenta nessuno… credo che per questi saremo declassati da Standard & Poor’s… obbiettività ci vuole.. e basta. E pochi lamenti che le cose arrivano… Invece di lamentarsi la comunità di ospedalicchio dovrebbe collaborare con l’ amministrazione a trovare soldi e mezzi per fare le opere, perchè se si và dal sindaco con un progetto e con i soldi per farlo di no non lo dice sicuro. il tempo dei pianti è finito!!!!
Non capisco da dove le viene la convinzione che io stia parlando a nome degli ospedalicchiesi, visto che mi sono sempre espresso a titolo personale. Per quanto riguarda le opere fatte ad Ospedalicchio, la risposta è semplice: negli ultimi 8 anni (5 della giunta Lombardi e quasi 3 dell’attuale) è stato fatto NIENTE. Le cose fatte nei decenni precedenti sono arrivate a seguito di durissime battaglie e comunque sempre per ULTIMI rispetto a tutte le altre frazioni. La rotatoria Leroy Merlin è stata fatta da Leroy Merlin che ne cura anche la manutenzione e si vede! Per ottenere la parziale chiusura al traffico pesante (a costo zero per il comune)abbiamo dovuto fare un casinio infernale proprio su questo blog. NOI DOVREMMO TROVARE I SOLDI PER FARE LE OPERE!!!? Perchè forse le altre frazioni lo fanno? E poi non bastano i soldi delle tasse che già paghiamo al comune? Prima di scrivere rifletta, che è meglio!
Ha detto bene sig. Nibbio , rifletta prima di parlare….. la piazza di costano dove c’è la festa l’ ha fatta il comune o la festa? la piazza di san lorenzo compresa la chiesa, la fatta il comune o la festa? direi che sig Nibbio se non sà neanche la storia del comune di Bastia io personalmente lascio perdere i commenti… se crede che si è ottenuto il divieto al transito perchè avete scritto 10 commenti su questo blog, bhe penso che allora non sà neanche come si è ottenuto il divieto.ultima domanda e poi chiudo ogni commento, secondo lei perchè la leroy ha fatto la rotonda (per il comune o la prov.non sò di chi è la strada) e se l’ è presa in carico? forse perchè non avendo i soldi sia il comune o la prov. non la potevano fare e allora scomputando gl’oneri la leroy ha fatto la rotonda. ma la rotonda è del paese non della LEroy… chiudo che è meglio!!!!
Oltre che riflettere, farebbe bene a ripassasse la grammatica italiana…Ma veniamo al punto e poi chiudo la polemica con lei che non merita certo di chiamarsi “ospedalicchiese doc”.
A Costano la piazza della festa, adibita quindi alla festa, è giusto che se la facciano e se la paghino quelli della festa. Ma rimane il fatto che il comune di Bastia è intervenuto almeno due volte, da che mi ricordo, per risistemare e ripavimentare la piazza del paese. Di S. Lorenzo non so (si scrive senza accento) niente. La rotonda costruita e manutenuta da Leroy Merlin, il comune di Bastia non l’avrebbe mai fatta; la provincia , forse, ne avrebbe fatta una simile a quella successiva che è una foresta di rovi e sterpaglie.
Con lei, per quel che mi riguarda, la polemica è chiusa.