Ridere o piangere? Vedremo, la notizia è questa: domenica alla partita Real Virtus-Bastia (Eccellenza regionale) potranno assistere solo gli spettatori residenti nel Comune di Bettona. Un diktat surreale imposto dall’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive mercoledì scorso (11 gennaio), di cui però le società interessate sono venute a conoscenza solo ieri. Così, accanto a gare professionistiche giudicate ad alto rischio-incidenti, tra le sfide «calde» del prossimo turno è finito anche un match dei dilettanti umbri, nella tranquilla provincia perugina. Difficile capire cosa ha portato a questa decisione, ma c’è poco da fare. Ci si adegua, e basta. La Real Virtus mugugna e si rammarica per il mancato incasso al botteghino, alcuni dirigenti del team di Bettona, non residenti nel comune si interrogano: «Dovremo mica cambiare tutti la residenza seduta stante solo per assistere a una partita della nostra squadra?».
Purtroppo siamo arrivati al punto che anche i dilettanti pensano e si comportano come i professionisti dove girano talmente tanti soldi e fatture che Monti dovrebbe mandare qualche ispezione. Per non parlare poi di certi Presidenti/allenatori/finanziatori che pensano di essere chissà chi.