Di seguito la dichiarazione del Sindaco, Stefano Ansideri, in merito al taglio dei pioppi al percorso verde di Bastia Umbra: “Molte sono state le persone che in questi giorni mi hanno chiesto quale fosse stato l’intendimento dell’Amministrazione con l’abbattimento della “pioppeta” fra il Piazzale delle Poste ed il ponte pedonale di XXV Aprile.
Tengo a precisare che questa Amministrazione, al pari di tutti coloro i quali hanno a cuore ogni parte del proprio territorio, ha subito questo “scempio”, da addebitarsi esclusivamente ad un’azione scellerata di privati, per la quale, ovviamente, nessun atto autorizzativo è stato rilasciato da questo Ente. Ferma è la mia volontà, insieme a quella dei miei colleghi di Giunta, di individuare le responsabilità e di porre rimedio ripristinando le condizioni paesaggistiche e di fruibilità, cui tutti noi eravamo da anni piacevolmente abituati.
Siamo in attesa dei risultati del sopralluogo effettuato dal nostro personale, congiuntamente a quello della Provincia, per poi prendere i provvedimenti del caso.”
Ufficio Stampa del Sindaco
Bastia Umbra, 09 agosto 2013
Domanda: perché fare finta di cadere dal pero solo dopo le “lamentele” di qualche cittadino?
Ma quando si commissiona un intervento di qualsiasi natura nel NOSTRO TERRITORIO, non si manda un rappresentante dell’amministrazione (vigile urbano, tecnico ecc.) a verificare PRIMA l’entità dei lavori?
Il pioppeto non è stato abbattuto in un’ora e sicuramente un “saltino” qualcuno ce lo poteva fare noo?
Questo è lo specchio di questa amministrazione: se qualcuno si lamenta, la colpa non è nostra ma se nessuno obietta il merito è TUTTO E SOLO IL NOSTRO!
Che pochezza e soprattutto che mancanza di senso di responsabilità!
Bisogna fare e lavorare anche in silenzio MA fare……è non solo fare propaganda!
Buon ferragosto a tutti e scusate il tono dell’intervento ma sono deluso e stanco di questi atteggiamenti “old style”.
Largo ai giovani e a coloro che, quando sbagliano, sanno ammetterlo!
Gli abbattimenti dei pioppi erano previsti in quanto colture (molti erano pericolosi) in quel punto verrà ricreato un parco con piante non destinate alla produzione di carta.
Gli abbattimenti incriminati sono quelli di alcuni pioppi lungo il fiume.
Prima di parlare si informi.
Senza bisogno di informarsi, basta leggere l’articolo e andare alle poste. Il mio intervento va oltre.
Ripeto: dove era l’amministrazione quando tagliavano?
Non voglio polemizzare troppo, in fondo sono solo una decina di pioppi noo?
E’ assurdo che il Sindaco e la giunta non ne sapevano niente…………………………………………