Bastia, dopo le dimissioni di Longetti il coordinatore provinciale Monni affida il partito ad Antonio Bagnetti
di LUCIO FONTANA
BASTIA UMBRA- Il Pdl cambia il suo “guidatore” e così si chiude un capitolo che era restato aperto da diversi mesi. Filippo Longetti, che in questi anni ha guidato il Pdl bastiolo con una certa intelligenza politica (la vittoria del sindaco Ansideri è anche merito suo) lascia la fascia di coordinatore comunale all’ex assessore Antonio Bagnetti. Quest’ultimo ha anche ricoperto il ruolo di consigliere comunale ed è considerato un grande conoscitore dei meandri della politica bastiola, cosa questa che si concilia molto bene con la scelta del partito di avere una guida a tempo pieno in vista delle elezioni del prossimo anno. Prerogativa questa che Longetti, a causa di impegni professionali e famigliari, non poteva più assicurare.
Tandem. Come nasce la scelta di Bagnetti, ufficializzata ieri dal coordinamento provinciale di Perugia attraverso una nota? Stando ad alcune indiscrezioni l’ idea di puntare su Bagnetti sarebbe stata portata avanti dal consigliere regionale Massimo Mantovani e raccolta dal collega e coordinatore provinciale di Perugia, Massimo Monni. Il ragionamento politico, che sta alla base della scelta di Bagnetti, può essere cosi sintetizzato; le elezioni del prossimo sono uno snodo fondamentale e il Pdl deve fare di tutto per sostenere e riconfermare il sindaco uscente Ansideri e per questo la figura di Bagnetti è quella più adatta per unire tutte le anime del partito intorno a un obiettivo comune. Ovviamente, il nuovo coordinatore comunale, avrà anche il compito di concedere ulteriore spazio ai giovani del partito che a Bastia si riconoscono nel consigliere comunale Jacopo Cairoli. Argomenti questi, che lo stesso coordinatore provinciale Monni cita nella nota con cui ufficializza la nomina del nuovo coordinatore.
«Ringrazio vivamente il consigliere comunale del Pdl, Filippo Longetti -dichiara Monni – per il lavoro svolto fino ad oggi nel medesimo ruolo di coordinatore e per l’ impegno dimostrato. A neanche un anno dalla prossima tornata amministrativa – continua – il lavoro del coordinatore comunale del primo partito di maggioranza sarà di fondamentale importanza per radicare ancora di più la presenza territoriale del partito e la vicinanzadi questo ai cittadini, nonché a rinnovare la classe dirigente con giovani preparati e capaci. Esprimo pertanto vivissime congratulazioni e un sincero augurio di proficuo lavoro».
Con la nomina di Bagnetti, a questo punto la scelta del sindaco Ansideri di ufficializzare la propria ricandidatura è solo una pura formalità che probabilmente verrà espletata tra settembre o al massimo ottobre. A questo punto, restando nel campo del centrodestra,l’interrogativo che resta da sciogliere è il seguente: Fratelli d’Italia presenterà un suo candidato a sindaco o invece andrà a sostegno della ricandidatura di Ansideri? La risposta si avrà subito dopo la pausa estiva. Dentro il partito c’è chi preme per la corsa in solitaria e chi preferisce una scelta di coalizione. Si vedrà.
GRAZIE!! LA SCONFITTA SARA’ SICURA!!
Buon lavoro Antonio!
Grande “Nota a Margine”…. Sicuramente vinceranno “gli altri”.
Ma chi sono gli altri? Al momento non è dato sapere… Aspettiamo fiduciosi!
Gli altri possono essere quelli del PD …. ahahah …. oppure qualcuno del comitato del biogas … ahahah …. no anzi … qualcuno di loro mira a qualche poltrona comunale, ma credo che torni a fare le ceramiche a Deruta dopo la parentesi bastiola.
Ma è vero che nel P.D.L. serve almeno una grana giudiziaria per essere candidati o ricoprire un ruolo di rappresentanza?
Che spettacolo : Bagnetti, il NUOVO che avanza !
Fra destra e sinistra la scelta è davvero difficile!
tocca vede se è colpevole però!! io aspetto la fine poi vedremo.
Vero!
Ne ho visti tanti (non solo in Italia……) che dopo essere stati condannati hanno ammesso di essere colpevoli!
Berlusca docet……. e imperat !