BASTIA UMBRA – “La maggioranza non esiste più. Il Popolo delle Libertà si comporta come chi si propone di amministrare la città”; Francesco Fratellini, coordinatore comunale Pdl commenta l’esito della massima assise che si e tenuta la mattina di giovedì scorso. L’assenza di Antonello Caleri e Gabriella Bonciarelli, consiglieri comunali della Margherita, oltre che quella di un rappresentante del Partito democratico, avrebbe potuto far sballare il numero legale se solo l’opposizione lo avesse preferito; invece così non è stato. “Di fronte a argomenti fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio abbiamo ritenuto doveroso guardare l’interesse comune – spiega il coordinatore Fratellini – la mancanza del numero legale avrebbe causato altre notevoli perdite di tempo aggiunte a quelle già accumulate. “Con questo gesto, ci candidiamo – rilancia il consigliere Massimo Mantovani – se avessimo guardato esclusivamente alla spicciola convenienza di parte, saremmo usciti dall’aula impedendo lo svolgimento della seduta del consiglio comunale, con grave danno all’economia cittadina a causa dei ritardi che sarebbero stati causati dalla mancata approvazione delle pratiche. Invece grazie alla presenza dei consiglieri del Pdl, Liste Civiche e del consigliere comunista Luigino Ciotti, la Leroy Merlin e la Torninova potranno dare subito il via ai loro investimenti, che daranno luogo a notevoli ricadute occupazionali. Inoltre finalmente e giunta al termine la tribolata e controversa questione dell’area ex Lolli, per non parlare poi della definitiva approvazione della variante per la zona industriale di Ospedalicchio attraverso un Pip, piano per l’insediamento produttivo, come il nostro gruppo chiedeva dal 2003”.
Alberta Gattucci
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