PETRIGNANO DI ASSISI COMUNITA’ MOBILITATA PER L’INAUGURAZIONE PARCO, premio, proposte, paradossi. E’ stato inaugurato il parco del Samaritano, realizzato all’ingresso di Petrignano. Fulcro della realizzazione lo spostamento della statua del Samaritano, opera di Artemio Giovagnoni, prima collocata nella zona centrale del paese.
L’opera «Il Samaritano» era stata realizzata, al pari dell’omonimo premio per la solidarietà sulle strade, in ricordo di Giancarlo Tofi che, il 12 ottobre 1972, perse la vita travolto da un’auto mentre aiutava una persona caduta dalla bicicletta in mezzo alla strada.
Un’opera che, come ha sottolineato il sindaco di Assisi Claudio Ricci, fa parte del più ampio piano di riqualificazione del centro storico di Petrignano, già in parte realizzato; riqualificazione, ha evidenziato il consigliere comunale Rino Freddii, che è stata realizzata con il contributo economico e il lavoro volontario di cittadini, imprese e associazioni.
Presenti, fra gli altri, il parroco don Franco Fasolini, che ha impartito la benedizione, Dante Siena, presidente della Pro loco, i familiari di Tofi e Bruno Batori, ideatore del premio internazionale che, assegnato sino a qualche anno fa, ha portato all’attenzione persone che si sono resi protagonisti di atti di amore e di solidarietà nei confronti di vittime di incidenti stradali, salvando loro la vita. Freddii ha chiesto alla Pro loco di rilanciare il premio e di attuare nelle scuole una campagna di sensibilizzazione sulla questione della sicurezza stradale; il presidente Siena ha subito risposto, annunciando che sarà ricreato un comitato organizzatore e che nel 2011 il premio «Il Samaritano» verrà di nuovo assegnato. Freddii ha invitato il Comune a sostenere il comitato e a iniziare tutte le procedure necessarie affinché, sotto il cartello stradale che indica Petrignano, venga inserita la scritta «Sede del premio Il Samaritano».
«C’è un paradosso che, però, va evidenziato — ha detto il consigliere Edo Romoli —. Il parco si trova all’inizio di viale Indipendenza per il quale, da tempo, chiediamo alla Provincia di Perugia interventi per aumentare la sicurezza nella zona, dove gli incidenti stradali sono troppo frequenti. Abbiamo fatto una sottoscrizione, avuto incontri, chiesto rilevatori di velocità e un’adeguata manutenzione, ma sino ad ora senza esito».
Maurizio Baglioni
Nazione-2010-10-19-Pag12
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