Dibattito infuocato in consiglio con la giunta che promette provvedimenti:
“Compenseremo le minori entrate”
“Troppi danni economici dopo lo spostamento”
di Sara Caponi
A BASTIA UMBRA – Ancora una volta il “Mercatino di Agriumbria”ha acceso il dibattito politico, scaldando il consiglio comunale di martedì sera. Il serrato confronto sul tema si è articolato intorno alla mozione del consigliere Stefano Santoni, ex esponente Pdl ora approdato al gruppo misto con Fratelli d’Italia, che chiedeva, in occasione di Agriumbria, il riposizionamento degli ambulanti nella posizione originaria di fronte all’ingresso principale di Umbriafiere, visti i magri incassi registrati dai commercianti nella nuova collocazione nel parcheggio dello stadio comunale in via delle Industrie (con perdite fino al 90%, secondo quanto attestato da Confcommercio).L’assessore al commercio Fabrizia Renzini ha spiegato: “La presenza di ambulanti di fronte al centro fieristico crea disparità di trattamento rispetto aicommercianti all’interno dei padiglioni, che pagano alte cifre rispetto ai venti euro pagati dagli ambulanti esterni”. Annunciate però delle iniziative “di compensazione” per ammortizzare il calo di entrate. “In base alla legge del libero mercato – ha replicato Santoni – trovo molto grave che l’amministrazione giustifichi una delibera sul commercio in base a un criterio economico, soprattutto in un periodo di grave crisi”. La mozione è stata respinta dalla maggioranza, che ha espresso voto contrario (ad eccezione di Adriano Brozzetti, astenuto) trovando però il favore dell’opposizione, che ha sostenuto l’istanza di Santoni con un voto favorevole motivato dalla “imposizione da parte dell’amministrazione di un provvedimento risultato dannoso per decine di ambulanti”. Il confronto si è fatto ancor più serrato sui parcheggi inpiazza Mazzini. Una seconda mozione di Santoni chiedeva infatti di eliminare i parchimetri introducendo ildisco orario in tutta l’area della piazza centrale. Soluzione “economicamente insostenibile” per le casse comunali, ha spiegato Renzini, che dovrebbero far fronte ai mancati introiti reperendo le risorse mancanti, e “inaccettabile” per l’opposizione, da sempre a favore della chiusura al
traffico della piazza. Dibattito acceso anche in tema di new slot, con una mozione del consigliere Adriano Brozzetti che chiedeva la rimozione anche neicentrisocialiche ancora li ospitano.La mozioneè stata accolta all’unanimità del consiglio comunale, che in apertura si è confrontato anche in materia di bilancio e opere pubbliche, approvando variazioni al bilancio di previsione 2013, al piano triennale delle opere pubbliche e al bilancio pluriennale.
Che tocca fa pe’ raccattà qualche voto!
Quando si presentano mozioni che ottengono il voto favorevole del solo proponente è il segno evidente che la cosa è destinata sola ad avere un po’ di visibilità….
Stefano, lascia perdere, politicamente ti stai castrando con le tue mani.
Vorrei ricordare ai nostri POLITICI che fare POLITICA è servire il POPOLO, non servirsi del POPOLO… per interessi privati.