IL BILANCIO
Un’edizione straordinaria, con numeri «estremamente positivi». Questo il bilancio dell’ultima edizione di Expo Casa che si è chiusa a Umbriafiere: dal primo al 9 marzo, i padiglioni a Bastia hanno accolto un flusso costante di visitatori, con migliaia di presenze che hanno animato gli stand degli oltre 170 espositori, dimostrando un forte interesse per le novità e le soluzioni proposte.
«Questa edizione – spiegano i promotori – ha rafforzato ulteriormente la posizione di Expo Casa come punto d’incontro strategico per aziende, professionisti e privati, diventando il luogo privilegiato per approfondire le più avanzate soluzioni in ambito energetico, tecnologico e di interior design. La presenza di Ance Umbria ha testimoniato, ancora una volta, quanto il mondo dell’edilizia consideri questa manifestazione un appuntamento imprescindibile per confrontarsi sulle sfide e sulle opportunità del settore». Accanto alla ricca offerta espositiva, grande riscontro ha ottenuto anche il programma degli appuntamenti in Area Eventi, che ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso e attento. In nove giorni di manifestazione si sono susseguiti 19 tra talk, convegni e spettacoli, che hanno affrontato temi di grande attualità e interesse per il mondo dell’abitare. Dalle prospettive dell’edilizia sostenibile alle nuove tecnologie applicate alla casa, passando per il ruolo dei giovani professionisti e le strategie per il risparmio energetico, ogni incontro ha offerto spunti concreti e approfondimenti di valore. Un palinsesto che ha coinvolto addetti ai lavori e appassionati trasformando Umbriafiere in un vero e proprio laboratorio di idee per il futuro del settore.
A sottolineare il prestigio di Expo Casa sono state anche le numerose presenze istituzionali che hanno scelto di visitare la fiera, partecipando attivamente al dibattito sulle prospettive dell’abitare e dello sviluppo urbano, dal sottosegretario Emanuele Prisco, alla presidente dell’Assemblea legislativa Sarah Bistocchi agli assessori regionali Simona Meloni e Francesco De Rebotti, oltre alla presidente del Gruppo Giovani di Ance nazionale Angelica Krystle Donati.
La manifestazione ha poi visto la firma di diversi istituti di istruzione secondaria superiore dell’Umbria con indirizzo Costruzioni Ambiente Territorio (ex Geometri) per l’adesione alla Rete ScuolAnce, l’iniziativa per favorire il collegamento tra scuola e mondo del lavoro nata a seguito dell’accordo quinquennale tra l’Associazione dei costruttori edili e l’Itet Aldo Capitini di Perugia. Ad aderire anche il Ciuffelli-Einaudi di Todi, il Polo-Bonghi di Assisi, il Franchetti-Salviani di Città di Castello, il De Gasperi-Battaglia di Norcia, il Leonardo da Vinci di Foligno, il Cassata-Gattapone di Gubbio, il Ghandi di Narni, l’Allievi-Sangallo di Terni e il Majorana-Maitani di Orvieto.
Grande soddisfazione per il risultato raggiunto è stata espressa da Aldo Amoni, presidente di Epta Confcommercio Umbria: «Questa 41esima edizione ha confermato il valore strategico di Expo Casa per il settore, attirando un pubblico vasto e diversificato. La soddisfazione è stata palpabile tra gli espositori, – continua Amoni – che hanno riscontrato un’ottima risposta da parte dei visitatori: girando tra gli stand mi sono sorpreso ascoltando i loro feedback. C’è chi è riuscito a vendere 29 cucine e chi ha raccolto più di 180 contatti».
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