ASSISI CONSEGNATO IL LUME DELLA PACE AL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE Oltre duemila ragazzi nella Basilica di San Francesco: «Preghiamo per Melissa» ASSISI HANNO marciato, anche sotto la pioggia, per dire no alla violenza. In preghiera, nel segno del Poverello, urlando la loro speranza. Parte da Assisi il messaggio di pace. Parte dagli oltre duemila studenti che si sono ritrovati alla premiazione del concorso nazionale su «San Francesco e il 150° anniversario dell’Unità d’Italia». Un esercito di giovani, ieri mattina, ha condannato con forza l’attentato di Brindisi, nel corso della cerimonia alla quale ha partecipato anche il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo. «Come San Francesco — ha detto — ammansiremo il lupo e fermeremo la violenza». L’obiettivo dell’incontro lo ha spiegato il custode del Sacro convento, Giuseppe Piemontese: «Vuole essere un grido di speranza, perché di fronte alla violenza la gioia di vivere in pace deve essere più forte. Secondo gli ideali di San Francesco è possibile convertirsi alla pace, alla concordia e alla civile convivenza». Alla cerimonia sono intervenuti anche il presidente della Conferenza episcopale umbra, monsignor Vincenzo Paglia e il sindaco Claudio Ricci. «Il lupo, in Italia, oggi ha tanti nomi — ha detto il vescovo —. Non lasciamo che l’odio prevalga, siate una giovane generazione che non si rassegna». IL CONCORSO, che ha coinvolto migliaia di scuole di ogni ordine e grado che hanno inviato testi, foto, disegni e video, «è stato promosso — ha detto il direttore della rivista, padre Enzo Fortunato — per contribuire a sensibilizzare i giovani verso una cittadinanza attiva e consapevole, dove il passato è fonte del presente e dà valore al nostro futuro nel rispetto della Costituzione». Sono stati premiati la scuola Dante Alighieri di Casa Massima (Bari), l’Istituto Comprensivo Tetti Francesi scuola Girotondo di Rivalta di Torino, la scuola primaria 2/o circolo didattico Rodari di Polignano a Mare (Bari), una studentessa dell’Università degli studi di Palermo, l’Istituto Comprensivo Lorenzi di Fumane (Verona) e conferite tre menzioni speciali.Prima della cerimonia, il ministro si è intrattenuto per oltre un’ora con gli studenti dell’Alberghiero di Assisi, dove è stato osservato un minuto di raccoglimento per Melissa Bassi, la sedicenne uccisa nell’attentato. Profumo ha parlato con alcuni ragazzi e poi ha ascoltato una toccante lettera letta da un rappresentante degli studenti: «E’ stata molto intensa — ha commentato poi — la dobbiamo pubblicare sul sito del Miur e mandarla a tutte le scuole». Nel pomeriggio il ministro ha portato il lume della pace di Assisi alla cattedrale di Mesagne, dove si sono svolti i funerali di Melissa, e agli studenti della scuola Morvillo Falcone di Brindisi.
Daniele Cervino
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