Il Pd dice la sua con forza in consiglio, ma la maggioranza insiste per la riconversione
BASTIA UMBRA (al.ga.) – Maggioranza e opposizione si scontrano sulle questioni cittadine, facendo tra l’altro paragoni fra l’operato delle giunte di centrosinistra che si sono succedute al governo della città e l’attuale squadra di governo di centrodestra. Con questo modus operandi è stato affrontato il consiglio comunale che si è aperto nel pomeriggio di ieri – i cui lavori sono proseguiti fino alla tarda serata – chiamato ad affrontare la questione della revoca e dell’adozione del progetto di riconversione dell’area locata parallelamente a via Firenze, che ancora ospita le Officine Meccaniche Franchi, ma che a breve, appunto, dovrebbe vedere la costruzione di un nuovo quartiere cittadino, passaggio ferroviario compreso. Ciò che è emerso ieri, specie dalle parole di Luca Livieri, assessore all’Urbanistica del comune di Bastia Umbra, è che “l’amministrazione comunale non può permettersi il lusso di perdere il treno della collaborazione pubblico-privato e deve assolutamente approvare il piano a iniziativa mista elaborata circa l’area Franchi”. L’opposizione, in modo particolare i consiglieri del Partito democratico Erigo Pecci e Mirco Casagrande Moretti, hanno ribadito la disapprovazione politica nei confronti dell’eliminazione del plesso scolastico dalla Franchi. Nel corso della massima assise di ieri è stata approvata – prima del confronto sull’ex area Franchi proseguito fino a tarda sera, ndr – la variazione al piano del cimitero della frazione bastiola di Costano.
Corriere-2010-08-31-pag19
La minoranza tenta di confondere le idee … ma l’aasessore chiarisce subito che le vecchie amministrazioni hanno detto tante parole ma pochi fatti … e uno anche fatto male come il sottopasso di Via San Rocco, la non realizzazione delle scuole a XXV aprile e il master plan pagato 75.000 euro che non ha nessuna validità urbanistica.